La Nuova Sardegna

Nuoro

la festa

I riti del Santissimo Crocifisso a Galtellì

di Cecilia Fontanesi
I riti del Santissimo Crocifisso a Galtellì

Da ieri sera sono entrati nel vivo i festeggiamenti civili per la festa del Santissimo Crocifisso a Galtellì, patrono del borgo baroniese, organizzati dal comitato Santissimo Crocifisso, i fedales...

30 aprile 2017
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Da ieri sera sono entrati nel vivo i festeggiamenti civili per la festa del Santissimo Crocifisso a Galtellì, patrono del borgo baroniese, organizzati dal comitato Santissimo Crocifisso, i fedales del 1990.

Alla serata folkloristica presentata da Ambra Pintore si sono esibiti i gruppi folk Santa Maria e Turres di Galtellì, San Giovanni Battista di Budoni, Tradizioni Popolari di Galtellì, Santu Jacu di Orosei, Istellas de janas e Tradizioni popolari di Galtellì, il tenore Garteddesu, Untana Vona di Orgosolo e Santu Sidore di Orune. Stasera invece, a partire dalle 22 si esibiranno i Modena City Ramblers, mentre domani i Doc Sound.

I festeggiamenti proseguono poi martedì, alle 21, con la tradizionale gara estemporanea di poesia sarda a cui parteciperanno i poeti: Bernardo Zizi, Salvatore Ladu e Celestino Mureddu.

La festa si concluderà mercoledì 3 maggio, giorno della festa patronale: alle 18 giochi in piazza per i bambini e alle 21,30 serata musicale Reunion con Giuliano Marongiu e Massimo Pitzalis.

Al termine saranno estratti i biglietti vincenti della lotteria a premi. La messa sarà celebrata alle 8 del mattino a cui seguirà poi la processione per le vie del paese con i costumi dell'abito tradizionale, i cavalieri e le confraternite seguite dal santo patrono.

La processione sarà presieduta da Don Roberto Carta parroco di Sarule.

I due paesi sono infatti uniti in gemellaggio nel segno del Crocifisso; la leggenda racconta che furono proprio dei contadini sarulesi a ritrovare nel 1394 sulla spiaggia della Marina di Orosei la statua lignea del Cristo.

Il destino si oppose alla volontà dei sarulesi intenzionati a portare la statua in una chiesa del loro paese, giunti a Galtellì infatti i buoi che trainavano il carro che trasportava il prezioso ritrovamento si fermarono dinanzi alla chiesa allora dedicata alla Vergine Maria’e Turres senza alcuna volontà di proseguire il cammino. La processione sarà animata dal coro “Sos Cantores de Garteddi” e alle 17 si celebrerà la messa.

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