La Nuova Sardegna

Nuoro

Orientale sarda, fine dei lavori la strada sarà riaperta per il Giro

di Nino Muggianu
Orientale sarda, fine dei lavori la strada sarà riaperta per il Giro

Dopo la frana di metà ottobre, è corsa contro il tempo per accogliere il 6 maggio la carovana di ciclisti Oggi sarà steso il calcestruzzo, poi mercoledì prossimo la ditta appaltatrice smonterà il cantiere

29 aprile 2017
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DORGALI. Quasi terminati i lavori sull’Orientale sarda, nel tratto tra Dorgali e Urzulei. La voragine che si era aperta in seguito alla frana di metà ottobre è stata praticamente ripianata della ditta che aveva in appalto i lavori . A questo punto è quasi certa la riapertura totale della carreggiata per il passaggio del Giro d’Italia. È probabilmente proprio grazie a questo evento che i lavori hanno subito un’ accelerata. Oggi arriva l’ultima autobetoniera con il calcestruzzo che, una volta steso sul manto stradale, cancellerà definitivamente, almeno sulla carta, ma non nella mente di chi ha subito i disagi, i segni di quanto successo quella mattina del 15 ottobre 2017.

Un ricordo che rimarrà indelebile in particolare in chi, come i cittadini di Urzulei sono stati costretti a fare decine di chilometri in più per raggiungere Nuoro e non solo. Ultimati da diversi giorni, i lavori di messa in sicurezza del costone che hanno dato il via alla riapertura parziale con il senso unico alternato regolato dai semafori, si è passati ai lavori di ricostruzione della parte di carreggiata devastata Lavori contro il tempo, in prospettiva del Giro, che ormai sono arrivati al traguardo. Mercoledì prossimo l’impresa, che sta facendo i lavori in cemento armato, smonterà il cantiere . A questo punto entreranno in azione la finitrice (una macchina che stende i due manti di asfalto, binder e tapetto ) e la ditta che deve piazzare i guard rail. Queste operazioni saranno concluse in un giorno , al massimo due. Quasi un miracolo, il che significa che per il 6 aprile, il giorno del passaggio del Giro d’Italia, la strada dovrebbe essere riaperta. Nel caso in cui invece non si dovesse fare in tempo, l’alternativa è lo spostamento a valle delle barriere in cemento che adesso separano in due la strada. In ogni caso, il Giro passerà da quelle parti ed è quasi certo che è grazie a questo evento che i lavori saranno conclusi entro il prossimo 6 aprile. Ed è sempre grazie alla Corsa rosa che il tratto della strada provinciale numero 38 che dal bivio con la 125 (Oddorue) porta fino a Iloghe , bivio con la statale 129, è stato rattoppato. Le buche sono sparite in seguito di un intervento mirato della Provincia di Nuoro.

E non è un caso che i lavori siano stati realizzati proprio dove passa la corsa ciclistica. Per questi rattoppi i soldi, come d’incanto, sono saltati fuori. A differenza della provinciale 38, che parte dalla caserma dei Carabinieri di Iloghe fino al bivio di Lula, dove le buche nel tempo sono diventate vere e proprie voragini. Lì i lavori non sono stati fatti e non è un caso proprio da quelle parti la carovana dei ciclisti non passi.

Quello che bisogna sottolineare è che, quando si vuole, i soldi per sistemare le strade si trovano. Come dimostrano gli ultimi lavori.

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