La Nuova Sardegna

Nuoro

Un progetto per i malati terminali

Un progetto per i malati terminali

L’Ats, azienda regionale unica, approva la proposta per aiutare le famiglie

25 aprile 2017
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LANUSEI. C’è un’importante novità per il 2017 nell’ambito delle Cure domiciliari integrate ogliastrine. Un nuovo progetto della Area socio sanitaria locale di Lanusei, rivolto a pazienti terminali, che soffrono di patologie oncologiche e non, a persone affette da malattie neurodegenerative o da malattie croniche in fase avanzata, ed ancora che necessitano di nutrizione artificiale o di supporti per la ventilazione, è stato approvato recentemente dall’Azienda regionale unica diretta dal manager Fulvio Moirano per potenziare i servizi già operativi sul territorio.

«Il nostro obiettivo è quello di rafforzare le risposte ai bisogni dei cittadini – sottolinea il direttore Giuseppe Frau – offrendo loro un’assistenza sempre più qualificata e specializzata, evitando i ricoveri inutili».

«Aspetto questo particolarmente importante per un territorio come quello ogliastrino caratterizzato da una bassa densità di popolazione, popolazione che vive in centri spesso distanti e non sempre ben collegati ai principali luoghi di erogazione dei servizi sanitari».

Il progetto specifico, che servirà soprattutto alle famiglie dei pazienti alle prese con la complessa gestione dei loro congiunti, è stato finanziato recentemente con una delibera della giunta regionale e può contare sulle risorse del Fondo per lo sviluppo della coesione sociale, risorse che sono stare ripartite tra tutte le aree socio sanitarie locali della Sardegna per iniziative dello stesso genere. (g.f.)

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