La Nuova Sardegna

Nuoro

Bortigali, bollette Tari più leggere

Bortigali, bollette Tari più leggere

Marcia indietro sull’aumento 2016, il Comune restituirà circa 50 euro a famiglia

23 aprile 2017
2 MINUTI DI LETTURA





BORTIGALI. Il comune di Bortigali restituisce ai cittadini le somme pagate in più per la Tari del 2016, quando per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti finì nelle bollette l’aumento previsto dal nuovo bando per l’affidamento dell’appalto. Restituirà i soldi riportando la bolletta per il 2017 ai livelli del 2015 e applicando uno sconto di circa 20 mila euro sul conto complessivo, cioè i soldi versati in più lo scorso anno.

I cittadini di Bortigali si ritroveranno così con una bolletta più leggera anche rispetto alle annualità precedenti. Anziché fare cassa e utilizzare per altre cose i soldi già versati dai cittadini, l’amministrazione comunale ha preferito restituirli. «Era giusto farlo – dice il sindaco Francesco Caggiari –, saranno 50 euro a famiglia, certo non grandi cifre che cambiano la vita, ma di questi tempi servono comunque per pagare altre bollette o per altre esigenze delle famiglie».

L’iniziativa dell’amministrazione di Bortigali ha pochi precedenti. In genere gli enti pubblici una volta che incassano difficilmente restituiscono le somme già percepite. In questo caso la soluzione più immediata per dare ai cittadini i soldi pagati in più era quella di alleggerire la prima bolletta utile, che è quella del 2017. Per capire perché la gente ha pagato in più per la Tari del 2016 bisogna risalire al bando per l’affidamento del servizio di nettezza urbana, necessario in quanto il contratto di gestione era scaduto. Il piano finanziario del 2015 prevedeva un costo di circa 156 mila euro. Il piano alla base del nuovo appalto ha tenuto conto dei maggiori costi e ha previsto una spesa di circa 173 mila euro, somma incassata nel 2016. I tempi della gara d’appalto si sono però allungati per cui il costo è rimasto invariato. Nelle casse del comune sono entrati circa 20 mila euro in più, che l’amministrazione ha deciso di scontare dal costo per il 2017, che sarà di 123 mila euro. (t.g.t.)

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative