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Maltempo, viticoltori in crisi: «Si chieda lo stato di calamità»

DORGALI. Comparto vitivinicolo in ginocchio dopo le gelate dei giorni scorsi che hanno distrutto l’ottanta per cento di quello che sarebbe stato il prossimo raccolto. La bassa temperatura arrivata...

22 aprile 2017
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DORGALI. Comparto vitivinicolo in ginocchio dopo le gelate dei giorni scorsi che hanno distrutto l’ottanta per cento di quello che sarebbe stato il prossimo raccolto. La bassa temperatura arrivata nel momento più delicato per la pianta della vite ha bruciato le gemme che erano spuntate da qualche giorno. Un danno incalcolabile in particolare per la maggior parte dei viticoltori della vallata di Oddoene, per eccellenza area di vigneti, ma anche in tutta la zona di Iloghe, nelle campagne di Galtellì e nella piana del Sologo. Un colpo basso inferto agli operatori del settore dalle temperature in picchiata. Ed è per questo che a gran voce si rivolgono ai Comuni perchè chiedano lo stato di calamità naturale. Il grido di allarme arriva dai viticoltori dorgalesi che ieri mattina si sono riuniti nella parte bassa della vallata, la più colpita di Oddoene. Insieme hanno fatto un giro per i vigneti colpiti, un tour che non ha fatto altro che amplificare lo scoramento di chi nel giro di qualche ora si è visto vanificare tutto il lavoro di un anno.

«È il momento peggiore – commenta con amarezza Gianluca Fancello, un giovane viticoltore – perché la pianta sta germogliando, adesso ci sono dai 5 ai 15 centimetri di germogli e il repentino abbassamento delle temperature ha portato i germogli a seccarsi e quindi a morire. Il tutto comporta che non ci sarà produzione perché dopo la gelata gli organismi fogliari vanno a morire. Chiediamo un aiuto agli organismi competenti, in primis al Comune perché si faccia portavoce del problema, poi alla Regione e all’Argea perchè ci diano una mano concreta. Siamo in ginocchio».

Lino Fancello presidente delle “Strade del Vino” e proprietario di un vigneto nella zona di Oddoene, commenta: «Sono già due notti che questo fenomeno si verifica. Qui si parla della totale mancata produzione. È preoccupante perché siamo in un periodo in cui c’era una ripresa delle vendite del prodotto e adesso arriva questa mazzata che andrà gestita nel migliore dei modi ma è certo che ci sarà un calo notevole nella produzione. Fare una stima dei danni è ancora presto ma sarà dura». (n.mugg.)

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