Maxi discarica abusiva sequestrata nell'area della Peschiera di Tortolì
Operazione della polizia e della forestale: sigilli a un'area di 2000 metri quadri piena di rifiuti pericolosi
TORTOLI'. Sequestrata dalla polizia a Tortolì, con il supporto del nucleo investigativo della forestale, una discarica piena di rifiuti pericolosi: una superficie di circa 2000 metri quadrati all’interno dell’area della Peschiera di Tortolì e gestita dalla Cooperativa Pescatori di Tortolì, nelle immediate vicinanze dell'Ittiturismo e a pochi metri dalla stagno.
All’interno dell’area, un vecchio vascone destinato all’allevamento di gamberi, in cemento armato e chiuso da cancello in ferro chiuso con un lucchetto, sono stati rinvenuti rifiuti di ogni tipo abbandonati e conservati in violazione delle norme ambientali.
L'elenco comprende barili contenenti oli esausti da frittura; diversi materiali ferrosi arrugginiti; cisterne in plastica dismesse alcune contenenti anche olio esausto; numerose cataste di reti in plastica, munite di galleggianti, sostenute da pedane in legno, cosiddette “poches” per l’allevamento delle ostriche; cumuli di sedie in legno; un silo in metallo di colore verde; motori per autoclave; tubature in materiale plastico e gomma; un cumulo di valve di ostriche, insieme ad altri rifiuti eterogenei e non differenziati; vari macchinari dismessi per la lavorazione dei mitili; cumuli di cassette in plastica di vari colori; una barca in legno; mobili in metallo; riproduzione di una fontana in stucco di colore grigio. Trovati anche diversi fusti in metallo arrugginiti, per lubrificanti; sedili per automobile in simil-pelle.
Tutto il materiale elencato e altro, era in palesi condizioni di abbandono, in stato di promiscuità e non differenziato.
L’area è stata debitamente sigillata.