Dai microfoni di Radio Posada alla Sapienza
Da bambina lavorava dietro i microfoni di Radio Posada, la storica voce libera della Baronia (e non solo), assieme al padre Giannetto, fondatore e animatore dell’emittente. Da grande, invece, Mara...
16 aprile 2017
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Da bambina lavorava dietro i microfoni di Radio Posada, la storica voce libera della Baronia (e non solo), assieme al padre Giannetto, fondatore e animatore dell’emittente. Da grande, invece, Mara Lapia ha scelto un’altra strada, anzi due, anche se continua a vivere a Posada: prima è diventata avvocato, del foro di Nuoro, poi criminologa. Sposata, 40 anni, mamma di un figlio di 9 anni, ha lo studio legale a Siniscola. Laureata in Giurisprudenza a Sassari, ha voluto poi conseguire la seconda laurea in Criminologia. Esperta in Scienze forensi e intelligence e security, ha conseguito il titolo presso la facoltà di Medicina e farmacia dell’università della Sapienza a Roma con votazione 110 su 110. Per un decennio Mara Lapia ha lavorato a Firenze presso l’ufficio del Difensore civico nazionale, occupandosi principalmente di tutela dei diritti umani. Specializzata in bullismo e devianze giovanili, è autrice di uno studio sul passaggio dei ragazzi proprio dalla fase del bullismo in senso stretto alla fase sucessiva della delinquenza giovanile. (s.s.)
