La Nuova Sardegna

Nuoro

I suggetivi riti della Settimana Santa

di Giovanni Melis
I suggetivi riti della Settimana Santa

Da Desulo a Tonara fino ad Aritzo e Belvì, momenti imperdibili sulla morte e risurrezione di Cristo

14 aprile 2017
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DESULO. Con la “missa in Coena domini” di ieri, sono entrati nel vivo i riti della Settimana santa che culmineranno con le processioni di domenica. Nei centri della Barbagia Mandrolisai, tutto è pronto per le gestualità che caratterizzano il periodo. È grande la devozione popolare nei confronti dei riti che ripropongono la passione e risurrezione del Cristo. Ovunque le associazioni culturali, in collaborazione con le parrocchie e le confraternite, organizzano il calendario degli eventi.

A Tonara c’è grande mobilitazione per la ricostruzione dei riti; un gruppo di persone rievoca la passione con abiti d'epoca e con dialoghi in lingua sarda o latina. Uno spettacolo che prevede diverse stazioni e che vede protagonisti centinaia di figuranti. Il trittico pasquale, culmina con la processione de s’Incontru, prevista per domenica. Grande mobilitazione anche a Aritzo e Belvì, dove le confraternite stanno mettendo a punto le iniziative per la Pasqua. A Desulo, dopo il successo della processione della domenica delle Palme c’è grande attesa. Oggi infatti è prevista la tradizionale processione de s’Interru che coinvolge tutto il paese.

Nella parrocchia di sant’Antonio Abate viene rievocato il tradimento nei confronti del Cristo, il suo processo e la condanna. Segue poi la morte e la deposizione della croce e la processione in notturna, che si svolge alla luce fioca delle candele. I riti saranno officiati dal parroco don Mariano Pili. Sabato invece si terrà l’azione liturgica e la preparazione per la processione dell’indomani, oltre la messa in notturna per la resurrezione del Cristo. Domenica invece spazio alla festosa ricorrenza de s’Iscontra. La processione, che sarà trasmessa in diretta dall'emittente televisiva Videolina, rappresenta il culmine dei festeggiamenti. I due cortei, quello della Madonna e del Cristo risorto, partiranno da due distinte stazioni. Ovvero la chiesa di Santa Croce ad Issiria e la parrocchia di Sant'Antonio Abate. L'evento viene immortalato ogni anno da centinaia di fotografi. L’incontro è previsto in piazza de Gasperi. I simulacri sono scortati dai confratelli, dai carabinieri in alta uniforme e delle rappresentanze della società civile. Saranno presenti il sindaco Gigi Littarru, il capitano Andrea di Nocera, comandante della compagnia di Tonara e altri rappresentanti delle forze dell’ordine e della società civile. Dopo l'incontro della Madonna e del Cristo risorto, i due cortei si riuniranno per fare tappa alla chiesa di sant’Antonio Abate per la messa solenne. Per l’occasione il sindaco ha emanato apposita ordinanza di divieto di parcheggio dalla piazza de Gasperi fino alla parrocchia di Sant’Antonio.

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