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Via crucis vivente per le strade del paese

Via crucis vivente per le strade del paese

OROTELLI. Domani, venerdì santo, verrà riproposta, a Orotelli, lungo le vie del paese, la Via crucis vivente. Il rito è organizzato e curata nei minimi particolari dall’insegnante Mariangela Salis....

13 aprile 2017
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OROTELLI. Domani, venerdì santo, verrà riproposta, a Orotelli, lungo le vie del paese, la Via crucis vivente. Il rito è organizzato e curata nei minimi particolari dall’insegnante Mariangela Salis. Si tratta di una vera e propria ricostruzione teatrale della Passione di Cristo, interpretata da figuranti locali vestiti con abiti ispirati all’epoca in cui visse Gesù. Gli orotellesi partecipano all’evento con devozione, commossi da questo rito suggestivo. La partenza è prevista per le 20,30 dalla chiesa dello Spirito Santo, nel rione di Mussinzua. Da qui il corteo percorrerà la lunga strada in salita fino alla chiesa di san Giovanni Battista. Lungo il tragitto verranno rappresentate le scene della Passione: l’orazione e la cattura di Gesù nell’orto degli ulivi, il processo davanti a Pilato, gli incontri con Veronica e Simone il cireneo e, infine, l’incontro di Gesù con sua madre e le pie donne. Dopo la Via crucis vivente, verrà riproposto il rito di “S’Iscravamentu”, la deposizione del Cristo dalla croce, che verrà realizzato da “sor zudeos” nella chiesa di san Giovanni Battista. Il coro dei figuranti accompagnerà il drammatico lamento e il canto della Madonna (interpretata da una figurante) in lingua sarda. Molto suggestivo anche il canto di Su Perdonu, eseguito da tutti i presenti durante la processione del Cristo morto, che, una volta adagiato su una lettiga, verrà portato al sepolcro, allestito nella chiesa di sant’Antonio, nel centro storico nel paese. Il corpo del Cristo morto rimarrà esposto fino al pomeriggio del sabato santo. In tarda serata verrà celebrata la solenne veglia pasquale, stavolta nella chiesa dello Spirito Santo. I riti della Settimana santa si concluderanno la mattina di Pasqua con “S’Incontru”: le antiche statue lignee del Cristo risorto e della Madonna s’incontreranno a piazza Su Palu, nel centro del paese, accompagnate dal suono delle campane a festa e dagli spari dei fucilieri. Seguirà la messa solenne celebrata dal parroco, don Franco Pala, nell’antica chiesa romanica di san Giovanni Battista. (f.s.)

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