La Nuova Sardegna

Nuoro

buche e strade interrotte

Da Oloè all’Orientale dorgalesi i più penalizzati

Da Oloè all’Orientale dorgalesi i più penalizzati

NUORO. Sono i cittadini di Dorgali a fare maggiormente le spese dei problemi che riguardano la viabilità, in particolare lungo le strade provinciali. Per raggiungere il capoluogo, per esempio, sono...

04 aprile 2017
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NUORO. Sono i cittadini di Dorgali a fare maggiormente le spese dei problemi che riguardano la viabilità, in particolare lungo le strade provinciali. Per raggiungere il capoluogo, per esempio, sono costretti a compiere giri tortuosi che comportano diversi chilometri in più e dunque anche tempi di percorrenza più elevati. Se da Dorgali infatti prima si raggiungeva Nuoro percorrendo la strada provinciale 46 e dunque transitando per Oliena, da metà febbraio questo tragitto non è più possibile perché la magistratura ha chiuso al traffico il ponte di Oloè, ritenuto pericoloso (la Prefettura sta cercando di mettere d’accordo i periti della Procura e della Provincia per una parziale riapertura, magari a senso alternato).

L’alternativa è dunque la strada statale 129, ma è parecchio tortuosa, e a questo punto molti preferiscono raggiungere Nuoro tramite la statale 131 Dcn: si allunga il percorso di circa 15 chilometri (da 30 a 45 km), ma si viaggia più speditamente. Il problema a questo punto sono le pessime condizioni della bretella tra la Sp 38 (all’incrocio con la 129) che permette di raggiungere dopo una decina di km la 131 al bivio di Lula (la bretella in realtà è la prosecuzione della stessa Sp 38). Chi ha percorso di recente la strada ci ha rimesso le sospensioni dell’auto, per via dei crateri nell’asfalto che mettono a grave rischio la sicurezza degli automobilisti.

La buona notizia è che la Provincia starebbe per dare in appalto la sistemazione della strada (costo 200mila euro). L’altra buona notizia per i dorgalesi riguarda lo stato ugualmente disastrato della sp 26, la strada che dalla galleria sulla statale 125 conduce a Cala Gonone. Anche questa sarà messa in sicurezza (130mila euro la spesa). Notizie positive infine per i lavori nella 125 Orientale sarda, chiusa dalla fine dello scorso anno per una frana tra Dorgali e Urzulei: l’impresa incaricata sta procedendo a pieno ritmo e dovrebbe concludere i lavori prima del Giro d’Italia, che passerà di qui ai primi di maggio. (p.me.)

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