La Nuova Sardegna

Nuoro

Dorgali senz’acqua per dieci giorni? Solo un pesce d’aprile

di Nino Muggianu

La notizia della sindaca su Facebook scatena la polemica La minoranza: «Istituzioni divertite alle spalle dei cittadini»

02 aprile 2017
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DORGALI. «Niente acqua per 10 giorni nelle case a Dorgali e Cala Gonone». Scenario quasi apocalitico e il pesce d’aprile che sguazza su Facebook si trasforma inesorabilmente in polemica. L’annuncio dell’interruzione del servizio idrico da parte di Abbanoa, alla quale i dorgalesi sono già ferrati, è apparso venerdì in prima serata sul profilo social della sindaca pentastellata, Maria Itria Fancello. «Mi hanno appena informata che a causa di problemi sulla linea idrica sarà necessario intervenire con lavori urgenti e pertanto a partire da domani verrà interrotta l’erogazione dell’acqua nel nostro paese. La durata dei lavori (salvo imprevisti) sarà di 10 giorni – scriveva la sindaca – . Cercheremo di ottenere subito le autobotti per l’acqua potabile per arrecare meno disagio possibile. Vi invito a risparmiare l’acqua per quanto possibile, in modo da non esaurire troppo rapidamente le riserve. Come sempre, cercherò di tenervi costantemente aggiornati». La notizia nel paese ha quasi gli effetti di una bomba. Inizia la corsa alla ricerca di autocisterne e depositi. In qualcuno nasce un piccolo dubbio: e se fosse un pesce d’aprile? Manco a dirlo, passano due ore e c’è il dietrofrònt della prima cittadina. «Ho sentito un responsabile di Abbanoa che ha smentito che ci siano lavori in programma per domani. Mi sa che il pesce d’aprile lo hanno fatto a me! Passate parola per piacere». Tutto finito? Manco per sogno! A questo punto si scatena la polemica. Il gruppo consiliare di minoranza “Identità e Progresso Dorgali e Cala Gonone” rappresentato in consiglio dall’ex vicendaco Anna Monne invia subito un comunicato “Sul pesce d’aprile maldestro orchestrato dal sindaco di Dorgali, Maria Itria Fancello, ai danni della cittadinanza”. «Qualche indizio sull’improbabile veridicità della news, data dal sindaco Itria Fancello nel tardo pomeriggio di venerdì utilizzando il popolare social network, a dire il vero era presente, ma alle brutte notizie sul servizio idrico dorgalesi e gononesi hanno fatto il callo loro malgrado – scrive la minoranza – e la ricerca di un qualsiasi mezzo di fortuna per correre ai ripari ha fatto passare inosservata una “timeline” che di istituzionale non aveva nulla. Sarà il periodo, ma quello del sindaco Fancello è risultato uno scherzo che di goliardico non ha avuto proprio nulla, peraltro aggravato dal goffo tentativo di rimediare con un secondo post, se possibile ancora più infelice, che scaricava le responsabilità del misfatto su un presunto mister-X di Abbanoa. Appuriamo – aggiunge la nota del gruppo consiliare – nostro malgrado, che sulla scia di quanto accade giornalmente in Italia, le istituzioni si sono ancora una volta divertite alle spalle dei cittadini. La popolazione dorgalese si è ritrovata a concludere la giornata con l’amaro in bocca, per esser stata sbeffeggiata da chi dovrebbe rappresentare un solido punto di riferimento, e che, al contrario, ha male interpretato il senso del non prendersi sul serio, traducendolo in una ridicola “presa in giro”nei confronti di chi ancora nelle istituzioni ci crede e fa affidamento. La satira e l'ironia – conclude la nota – devono essere parte della vita di ogni individuo, ma quando si sbagliano tempi, luoghi, obiettivo e modalità lo scherzo diventa, come in questo caso, un pesce d’aprile mancato e maldestro».

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