La Nuova Sardegna

POSADA. Bandita la XXXVI edizione del premio di poesia sarda Posada che quest’anno, presenta anche il comunicato iniziale completamente il lingua sarda per rispondere ai dettami della Regione che finanzia la prestigiosa iniziativa con un contributo in denaro. La Regione, in particolare l’assessorato alla pubblica istruzione, nei mesi scorsi ha infatti reso noto che l’iniziativa dei poeti posadini, si è classificata al primo posto nella graduatoria che premia le associazioni che in Sardegna organizzano concorsi e premi in limba. Il premio Posada presieduto da Ignazio Porcheddu, ha ottenuto un contributo di 3mila e 500 euro e permetterà di gestire al meglio il concorso che si svolge nel mese di agosto e che da decenni è diventato uno dei concorsi in lingua sarda più partecipati della Sardegna. Il bando 2017, edito nei giorni scorsi e che si avvale anche quest’anno del patrocinio del Comune, ha dato il via alla presentazione delle opere da inviare alla segreteria in via Gramsci 16. Il termine è fissato entro il 15 maggio mentre le premiazioni, si svolgeranno sul palco allestito in piazza Belvedere ai primi di agosto. Previste come nelle precedenti edizioni due sezioni: la poesia rimata e il verso sciolto. Ogni partecipante potrà gareggiare in una sola sezione con un’opera da presentare in sette copie che non superi i cinquanta versi. Il regolamento in linea di massima ricalca quello degli anni scorsi ma per qualsiasi informazione è possibile consultare su internet il regolamento o inviare una mail a annibaledavoli@tiscali.it. Il premio è presente anche sui social: www.facebook.com/groups/premiuposada. Attivi anche i numeri telefonici del segretario Sebastiano Fiori (0784-854191 o 346-0142526) e del presidente Ignazio Porcheddu (0784-854043 o 347-6285072). Il concorso è aperto a tutte le opere inedite, mai presentate e redatte in tutte le derivazioni del sardo. (s.s.)