Quattro milioni di euro per gli usi civici dell’Enel
di Lamberto Cugudda
Il Comune incassa il pagamento per le centrali idroelettriche del Flumendosa Il sindaco Loi: «Un iter complesso che si chiude in favore della collettività»
26 marzo 2017
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VILLAGRANDE STRISAILI. Il primo giorno di primavera è stato foriero di novità per il paese montano: «Insieme all’Enel si può parlare, come ha detto il sindaco Giuseppe Loi, di un nuovo inizio per il territorio». È stata annunciata proprio dal primo cittadino del Pd, e da Renato Giardina, responsabile Hydro Sardegna di Enel, la definitiva chiusura dell’accordo, siglato nel 2014 dal Comune ed Enel, per il pagamento degli usi civici delle centrali idroelettriche del Flumendosa.
Al Comune vanno in totale 3 milioni per gli usi civici gravanti, più uno per l’Ici. L’appuntamento sancisce i rinnovati rapporti fra Enel e il Comune di Villagrande Strisaili. «È stato un iter complesso – ha precisato Giuseppe Loi – iniziato nel 2010 e che una volta concluso, ha permesso all’amministrazione comunale di ottenere rilevanti somme da reinvestire in favore della collettività».
Si tratta di 4 milioni di euro: al Comune sono già andati, in due tranche, prima un milione (per l’Ici) e poi 750mila euro. Mentre con al chiusura definitiva dell’accordo arrivano altri 2 milioni e 250mila euro.
«Ancora una volta – sono le parole del capo dell’esecutivo comunale al termine dell’incontro – esprimo il mio orgoglio per essere riusciti, grazie alla costante collaborazione di tutta l’amministrazione villagrandese e alla disponibilità e all’attenzione di Enel, a portare a termine questo compito non semplice. Interfacciarsi con una multinazionale come Enel, sono certo potrà portare nuovi e rilevanti vantaggi per Villagrande Strisaili. E questo è quello per cui a stiamo lavorando». Renato Giardina, responsabile Hydro Sardegna di Enel, ha apprezzato le parole del primo cittadino.
«L’impegno per il rispetto dell’ambiente e del territorio – ha dichiarato Giardina – è la chiave per garantire un presente sostenibile. Gli impianti di produzione da fonti rinnovabili sono parte integrante di questa cultura e strettamente legati con i territori che li ospitano. Lavorare con l’amministrazione di Villagrande Strisaili sulla base di queste premesse, non solo ci ha permesso di trovare un accordo, ma soprattutto di pensare a nuovi modi di collaborare per la valorizzazione delle risorse della comunità».
Da poco meno di 70 anni, l’Enel è una realtà molto importante nel paese (e anche in Ogliastra) dove ha una grande centrale idroelettrica.
