La Nuova Sardegna

Nuoro

La “ciclo-invasione” lungo i sentieri del vino cannonau

di Valeria Gianoglio
La “ciclo-invasione” lungo i sentieri del vino cannonau

Grande successo della “Randonnée Sardinia grand tour” Una delle tappe ristoratrici è stata quella in piazza Satta

26 marzo 2017
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NUORO. Barrette energetiche stipate nelle tasche posteriori e a prova di presa al volo, caschetto tecnico, tute attillate e dai colori sgargianti: erano circa 250, alla fine, i partecipanti alla “Randonnée del Cannonau”, la ciclopedalata di 200 km da fare in 12 ore con un dislivello di 2750 metri promossa da Sardinia Grand tour, che ieri hanno animato le strade provinciali del Nuorese.

Intorno alle 11, alla spicciolata, i primi cicloamatori sono arrivati in piazza Sebastiano Satta per uno delle soste ristoratrici e piene di piccole prelibatezze gastronomiche previste dal percorso. «Prima siamo passati anche nella tappa alla cantina di Sedilesu a Mamoiada» raccontano un gruppetto di loro, con un sorriso stampato così sulla bocca nonostante le decine e decine di chilometri di percorso già macinati. Le poche regole, ma più che altro lo spirito della randonnée del Cannonau, infatti, non è solo quello di mettersi alla prova in sella a una bici da strada, ma soprattutto quello di farlo in modo libero, senza premi in palio se non, al massimo, quello per il partecipante più sim atico o giù di lì. E quella di ieri è stata una bella festa, dunque, oltreché uno straordinario impegno fisico per i partecipanti arrivati da tutta l’isola e anche da oltre Tirreno che sono partiti da Dorgali e poi hanno percorso le strade per Orgosolo, Mamoiada, Nuoro, Orune, Bitti, Montalbo, Siniscola e di nuovo Dorgali per il “pasta-party” conclusivo. Tra loro, come annunciato nei giorni scorsi, c’erano anche quindici componenti dell’associazione sportiva nata l’anno scorso a Nuoro “Un mare di montagna”, a cominciare dal presidente Walter Marcialis, con la maglia giallo-blù dei colori sociali.

La Randonnée del Cannonau, come hanno spiegato gli stessi organizzatori sul sito internet di Sardinia Grand tour – è stata organizzata nel Nuorese «perché c’è un territorio meraviglioso e un’ospitalità calorosa, perché il cibo e il vino si sposano perfettamente con le lunghe avventure in bici, e perché il Cannonau è un gran vino, che non ci stancheremo mai di raccontare e di degustare, ovviamente».

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