La Nuova Sardegna

Nuoro

Il trenino verde riparte da Arbatax

di Lamberto Cugudda
Il trenino verde riparte da Arbatax

L’Arst ha voluto presentare nella stazione di fronte al mare le tratte già in programma a partire dal 18 giugno

25 marzo 2017
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ARBATAX. Per la presentazione del calendario 2017 dei viaggi del trenino verde della Sardegna, i vertici dell’Arst hanno scelto la stazione ferroviaria di Arbatax, 2,5 metri sul livello del mare, posta proprio sopra Caletta genovesi. Alla presentazione, erano presenti l'amministratore unico dell'Arst, Franco Marras, il direttore Carlo Poledrini, il consigliere regionale Franco Sabatini, il sindaco di Tortolì-Arbatax, Massimo Cannas, i suoi colleghi di Villagrande ed Elini, Giuseppe Loi e Rosalba Deiana, oltre a diversi operatori interessati dalle tratte. «Il trenino verde, amato da turisti e pendolari – è stato rimarcato dall’Arst – riparte dall’Ogliastra: quasi a volere sottolineare la potenzialità di questo tracciato verso le zone interne, abbiamo scelto Arbatax. Quest’anno, il calendario del trenino verde, rispetto al 2016, è stato anticipato, prevedendo le sue partenze da aprile».

Come hanno precisato Franco Marras e C«arlo Poledrini, dopo la chiusura del 2016 nel corso della stagione turistica, quest’anno la tratta Arbatax-Mandas sarà divisa in due: l’Arbatax-Gairo Taquisara, che partirà dal 18 giugno fino al 10 settembre, tutti i giorni, escluso il martedì, e la Mandas-Seui. Quest’ultima, vedrà il viaggio inaugurale il 23 aprile, continuerà nelle domeniche primaverili, e i viaggi a calendario avranno inizio il 17 giugno e termineranno il 10 settembre (tutti i giorni, escluso il martedì). Il calendario ufficiale dei viaggi per il 2017, se saranno rispettati tutti i tempi autorizzativi, si aprirà il 13 aprile con i primi due viaggi inaugurali sulle sei tratte programmate: la Macomer-Bosa Marina e la Tempio-Palau Marina. A seguire il 23 aprile la Mandas-Seui, poi il 25 aprile l primo viaggio sulla Mandas-Sorgono. Quindi il 13 giugno la Sassari-Tempio, mentre il 18 giugno aprirà, come già detto, la tratta Arbatax-Gairo. Il 2016 è stato segnato dalla chiusura del ponte di San Sebastiano per problemi statici tra Seui e Ussassai, nella tratta Mandas-Arbatax, la più richiesta, che oggi viene riaperta ma “spezzata” in due viaggi distinti in attesa che venga pubblicato il bando di gara per la sistemazione del ponte di San Sebastiano (Seui) e di quello di Barrali. Il sindaco di Ussassai, ieri non presente, ha protestato: «Per il secondo anno consecutivo Arst e Regione ci vogliono vedere morti, cancellando il passaggio del trenino nel nostro territorio, a Niala, e anche nel Tonneri (Seui). Così scompariremo quanto prima». Nel 2016 i biglietti staccati o venduti online (il costo medio è di 21 euro a/r) sono scesi da 85 mila a 30mila. e quello tra Tempio e Palau. «Abbiamo lavorato e ci stiamo adoperando per risolvere i problemi del tracciato – ha detto Marras – e costruire una vera prospettiva turistica per il trenino verde che può dare un contributo significativo alla destagionalizzazione. Al trenino verde sono state assegnate in Finanziaria risorse per 5 milioni di euro per anno fino al 2018 e su queste basi è stato possibile impostare una buona programmazione pluriennale». Sabatini ha rimarcato: «È un risultato che ci siamo meritato perchè i sindaci dell'Ogliastra quando hanno programmato lo sviluppo territoriale hanno scelto di investire sul trenino verde». Per il sindaco Cannas «il risultato è stato raggiunto grazie a uno sforzo di tutti».

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