La Nuova Sardegna

NUORO. Dionigi Deledda è indagato e sotto processo per varie inchieste, ma quella più scottante che aveva causato il suo allontamento da Orgosolo è relativa alle elezioni comunali di giugno 2016. Dopo alcuni mesi di commissariamento in seguito alle dimissioni della precedente giunta Deledda per un’inchiesta sull’affidamento dei lavori di rifacimento del campo di calcio in erba sintetica a Orgosolo, il sindaco uscente Dionigi Deledda aveva raccolto vari esponenti della sua precedente maggioranza e aveva presentato una sua lista: “Orgolesi”. Con la quale aveva stravinto le elezioni, anche se alle urne si era presentato solo il 26,88 per cento della popolazione. La lista concorrente, “Murales”, aveva ottenuto appena 47 voti ma aveva permesso di aggirare l’ostacolo del quorum dei votanti, particolare che aveva alimentato la convinzione che si trattasse di una lista civetta. Erano così scattate le indagini degli investigatori del Commissariato di polizia di Orgosolo e della Digos di Nuoro, anche in seguito a un dettagliato esposto.