La Nuova Sardegna

NUORO. Rossana Piredda, lunga militanza nella sinistra di classe, è stata eletta segretaria della federazione di Nuoro del Partito della Rifondazione comunista. Iscritta a Rifondazione dal 1991, Rossana Piredda è stata amministratrice del comune di Atzara quand’era sindaco Luigi Todde, anche lui di Rifondazione, ed è attivista del movimento femminista e si occupa insieme a Monica Lanfranco e ad altre donne di sinistra di curare la rivista “Marea”. L’elezione della segretaria si è svolta nella sede del circolo “Karl Marx” durante il 10° congresso della Federazione del Prc Nuoro-Ogliastra. I numerosi interventi hanno incentrato la discussione sulle conseguenze della profonda crisi in cui versa il Nuorese e l’Ogliastra: disoccupazione elevatissima, scomparsa del settore industriale e calo consistente della piccola e media impresa, aumento della povertà, dimensionamento scolastico e spopolamento.

«Ottana, Pratosardo e condizione giovanile danno una fotografia reale della situazione del Nuorese – ha spiegato Ciriaco Davoli, già consigliere regionale di Rifondazione e presidente del congresso –. Una discussione che ha analizzato il clima di sfiducia nei confronti della politica e quali strumenti individuare per uscire da una situazione che rischia di determinare un vero e proprio disastro sociale».

Dal congresso è emersa la necessità di un piano straordinario di lavoro nel settore dell’assetto idrogeologico e un intervento importante e duraturo nel tempo contro la dispersione scolastica. «Prc propone una chiara scelta di sinistra attraverso la costituzione di un soggetto politico alternativo e autonomo al Pd – hanno spiegato Davoli e Rossana Piredda –. Il centrosinistra è fallito non è più proponibile». Sono poi stati individuati i tre delegati al congresso nazionale di Spoleto del 31 marzo e 1- 2 aprile: Pietrino Dettori, Giuseppe Pintori e Giovanna Ticca, segretaria uscente.