La Nuova Sardegna

Nuoro

oliena

Cinque comuni nell’associazione “Guide Supramonte”

di Nino Muggianu

OLIENA. Basta all’anarchia e al fai da te,le guide di Oliena, Baunei, Dorgali, Orgosolo e Urzuelei si mettono insieme e alla fine del mese scorso hanno dato vita all’associazione Guide Ambientali ed...

19 marzo 2017
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OLIENA. Basta all’anarchia e al fai da te,le guide di Oliena, Baunei, Dorgali, Orgosolo e Urzuelei si mettono insieme e alla fine del mese scorso hanno dato vita all’associazione Guide Ambientali ed Escursionistiche del Supramonte, denominata, appunto, “Guide Supramonte (Gs)”. Da molti anni nel territorio del Supramonte lavorano ed operano conprofessionalità Guide Ambientali ed Escursionistiche che accompagnano, seguono, informano e fanno apprezzare al turista le bellezze naturali, le particolarità botaniche e faunistiche, la storia e la cultura del territorio, garantendo una fruizione sicura del Supramonte.

«Il lavoro delle guide – spiegano in un comunicato i responsabili del nuovo sodalizio che sarà al servizio del turismo ambientale – ha contribuito a diversificare l’offerta turistica, non solo turismo balneare, ma turismo ambientale-escursionistico che ha permesso di allungare di molti mesi la stagione turistica, portando vantaggi anche alle attività come B&B, agriturismi ed altre strutture di piccola ricettività, maggiormente adatte ad accogliere tutto l'anno numeri di persone ridotti e creando così un benessere diffuso». Secondo le “Guide Supramonte”, si tratta di forme virtuose di Green economy, che valorizzano la risorsa ambiente del Supramonte senza snaturarla, intaccarla o alterarla ma apprezzando e valorizzando l’esistente. Da anni queste figure sono impegnate nella ricerca di forme di condivisione e collaborazione per la valorizzazione della propria professionalità e oggi, grazie alla costituzione di questa associazione, è stato compiuto un primo importantissimo passo». La nuova associazione vuole dar voce e rappresentanza alle Guide ambientali ed escursionistiche del Supramonte che lavorano e risiedono nei cinque comuni che condividono questo territorio. Lo scopo principale dell’associazione infatti è quello di valorizzare la figura della Guida ambientale nella sua totalità. «Non solo quindi a fini turistici – sottolineano – ma anche come organo di rappresentanza che possa colloquiare e collaborare con le amministrazioni locali superando i limiti amministrativi e valorizzando il Supramonte come territorio unico ed identitario. Un altro obiettivo molto importante per l’associazione è quello della tutela dell’immenso patrimonio ambientale del Supramonte che si spera possa arrivare integro alle future generazioni. Per questo si auspica di poter dare un importante contributo, collaborando con i Comuni e gli altri enti presenti nel territorio, affinché si arrivi ad una visione di gestione del territorio condivisa».

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