La Nuova Sardegna

Nuoro

Tentò una rapina: condannato a un anno

Tentò una rapina: condannato a un anno

Galtellì, Marco Zola era accusato di essere entrato con la forza nella casa di un pensionato

15 marzo 2017
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NUORO. L’accusa, aveva chiesto una condanna a due anni e tre mesi, il gup Claudio Cozzella, invece, è stato un po’ più clemente e alla fine lo ha condannato a un anno. Si è conclusa così, nella tarda mattinata di ieri, in un’aula del quarto piano del Palazzo di giustizia di Nuoro, il processo che vedeva un giovane disoccupato di Galtellì, Marco Zola, a processo con l’accusa di aver tentato di rapinare un anziano suo compaesano nonché vicino di casa. I fatti risalgono al mese di maggio dell’anno scorso. Era la sera del 20 quando un uomo, con il volto coperto da un cappuccio, riesce a entrare nella casa di un anziano di Galtellì. Il pensionato, affetto da una forma di disabilità, viene aggredito ma con una forza disperata riesce comunque a reagire e a difendersi. L’intruso, che lo minacciava tenendo un coltello tra le mani, voleva sottrargli tutti i soldi che nascondeva in casa, ma lui era riuscito comunque a metterlo in fuga. Le indagini erano scattate di lì a poco: i carabinieri della compagnia di Siniscola avevano risolto il caso a tempo di record dopo aver ricostruito nel dettaglio l’accaduto e ascoltato più volte il racconto del pensionato. Un giovane del paese, Marco Zola, di 25 anni, era finito dunque in carcere Badu ’e Carro su disposizione del gip del tribunale di Nuoro che aveva firmato la richiesta di custodia cautelare sollecitata dalla Procura sulla base delle indagini svolte dai carabinieri.

A Marco Zola, in seguito, erano stati concessi gli arresti domiciliari e nel frattempo l’inchiesta che lo riguardava era arrivata anche alla richiesta di rinvio a giudizio. Zola aveva chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato. E siamo a ieri, dunque, con la conclusione del processo, la richiesta di condanna a 2 anni e tre mesi sostenuta dal procuratore Andrea Garau, e la difesa sostenuta dall’avvocato Giuseppe Luigi Cucca, sostituito ieri in aula dall’avvocato Antonio Francesco Cucca. (v.g.)

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