Talana, pastore in cella per rapina
Deve finire di scontare la pena per un colpo di vent’anni fa in Romagna
11 marzo 2017
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TALANA. Mario Tegas, allevatore talanese di 45 anni, già noto alle forze dell’ordine, nella serata di giovedì è stato portato in carcere per una rapina compiuta 20 anni fa in un piccolo centro della Romagna. L’arresto è stato fatto dai carabinieri della stazione, coordinati dal comandante della compagnia di Lanusei, capitano Claudio Paparella. L’allevatore è stato condotto nel carcere San Daniele di Lanusei, dove dovrà espiare una pena residua di un anno e 10 mesi di reclusione. L’arresto è stato effettuato in esecuzione di un ordine di carcerazione disposto dal tribunale di Forlì. L’allevatore è stato condannato per il colpo del 26 giugno 1997 in un’agenzia bancaria in Romagna. Come è stato spiegato dal capitano Claudio Paparella, la rapina venne commessa all’interno dei locali dell’agenzia della Banca popolare dell’Emilia Romagna a Ranchio di Sarsina (centro in provincia di Forlì-Cesena), poco meno di due decenni fa, per la precisione il 26 giugno 1997. Alcuni malviventi, armati di un coltello ed un bastone, che venne utilizzato contro il direttore dell’istituto di credito di Ranchio di Sarsina, riuscirono a portare via (con l’aggravante dell’uso di armi e del numero di persone) un bottino di 37 milioni di vecchie lire. Per quella rapina Tegas dovrà espiare la pena residua di un anno e 10 mesi reclusione. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato nella casa circondariale di pena di Lanusei. (l.cu.)
