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La protesta infinita: «Le nostre strade sono pericolose»

di Nino Muggianu
La protesta infinita: «Le nostre strade sono pericolose»

DORGALI. Continuano, nell’indifferenza generale e purtroppo senza ottenere nessun risultato concreto, le proteste dei cittadini di Dorgali, Oliena e Urzulei sulle disastrose condizioni delle strade...

10 marzo 2017
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DORGALI. Continuano, nell’indifferenza generale e purtroppo senza ottenere nessun risultato concreto, le proteste dei cittadini di Dorgali, Oliena e Urzulei sulle disastrose condizioni delle strade che collegano questi centri. Una situazione che ha dell’incredibile ma che sembrerebbe non interessare a nessuno. L’unica soluzione trovata è stata quella di mettere dei cartelli che limitano la velocità, anziché intervenire con i lavori almeno sui punti più pericolosi. Alla luce della gravità e i pericoli a casa dello stato in cui versano le strade di Dorgali, il parroco don Michele Casula durante l’omelia dei funebre di Gianfranca Deiana deceduta in un incidente stradale ha dichiarato: «Forse la morte di Gianfranca non c’entra niente in questi discorso però sento che è arrivato il tempo di dire basta col silenzio di una politica che si volta dall’altra parte e lascia che i cittadini muoiano in strade dissestate. Ogni volta che ci immettiamo in queste nostre strade ci assale la paura e lo sconforto. Io chiedo il perché di questa assurda assenza e di tante vittime nella totale indifferenza nei confronti di questa gente». Non si contano poi gli interventi e le lettere indirizzate alla Provincia di Nuoro. «Transitando sulla provinciale 38 che da Dorgali porta allo svincolo per la 131 Dcn – scrive un cittadino – ogni giorno è necessario fare una vera corsa agli ostacoli per evitare le numerose insidie costituite dalla buche, piuttosto profonde presenti sul manto stradale, privo di adeguata segnaletica di pericolo e da troppo tempo in stato di totale abbandono da parte della istituzioni provinciali e regionali. Tale situazione – continua la lettera – è peraltro aggravata dal fatto che, negli ultimi mesi il traffico veicolare della Sp 38 si è incrementato in conseguenza della chiusura della strada proveniente dalla Provinciale 46 Oliena-Dorgali per il pericolo crollo del ponte di Oloè e della strada statale che da Dorgali porta in Ogliastra, chiusa dal 15 ottobre 2016 a causa di un frana. Malgrado la catastrofica situazione della rete stradale che interessa il territorio di Dorgali sia stata abbondantemente evidenziata a tutt’oggi, nulla è stato fatto per la risoluzione del problema. È quindi il caso – conclude la nota indirizzata alla Provincia di Nuoro – di sollecitare ancora una volta le autorità competenti affinché intervengano urgentemente in maniera risolutiva sulla ree viaria, al fine di eliminare il grave stato di pericolo incombente, prima che accada qualcosa di irreparabile».

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