Cannonau protagonista a Piacenza
di Michela Columbu
Mamoiada, le cantine del consorzio Mamojà all’evento “Sorgente del Vino live”
09 marzo 2017
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MAMOIADA. Il Cannonau di Mamoiada sarà protagonista a Piacenza dal’11 al 13 marzo, grazie a “Sorgente del Vino live”, una manifestazione che per tre giorni sarà una piattaforma dove conoscere il vasto panorama di aziende italiane ed europee che producono vini rispettando i naturali processi produttivi. È proprio il caso del consorzio Mamojà, nato nel 2016 nel paese dei Mamuthones e che raggruppa ottanta viticoltori che valorizzano e tutelano il Cannonau locale.
Sodalizio che sarà rappresentato dalle cantine Francesco Cadinu, Tonino Canneddu, Giovanni Montisci, Giuseppe Sedilesu e Vike Vike del giovane enologo Simone Sedilesu. L'evento che si terrà a Piacenza, alla settima edizione, ospiterà due focus su due regioni italiane: una è l’Umbria e l’altra è la Sardegna.
Oltre ai vini barbaricini saranno presenti anche i prodotti del Panificio Soru di Ovodda e i formaggi di Erkìles, l'azienda olzaese che esporta i suoi formaggi, anche a caglio vegetale persino in Inghilterra.
Ci saranno produttori di vino da tutta Italia, vignaiuoli che con la loro passione salvaguardano antiche produzioni, assecondando la vocazione del territorio di produzione: il risultato sono dei vini naturali, senza il bisogno di interventi chimici, più digeribili e sicuramente autentici.
Il «Terroir Sardegna», lo spazio pensato per immergersi nei profumi, sapori, musiche e tradizioni dell’isola, è stato allestito grazie alla collaborazione della Federazione delle Associazioni Sarde e al circolo Gremio sardo Efisio Tolla di Piacenza con il sostegno della Regione Sardegna.
Sono loro inoltre che hanno organizzato per sabato sera una cena a base di prodotti tipici isolani in primis l'agnello Igp di Sardegna e il carciofo spinoso Dop. I due consorzi di tutela sono impegnati da qualche tempo nella promozione e messa a punto di manifestazioni atte a presentare fuori dalla Sardegna e spesso fuori dall'Italia, le prelibatezze gastronomiche e i piatti unici che nascono dall’accostamento delle due pietanze. Inoltre nella giornata di domenica, Sos Emigrantes, il gruppo di canto a tenore formato da giovani sardi emigrati nel nord Italia intratterranno il pubblico presente, offrendo una panoramica anche canora, della ricca cultura sarda. Dalla Sardegna saranno presenti anche le cantine dell’oristanese con la famiglia Orro e del sassarese con Deperu Holler.
