La Nuova Sardegna

Nuoro

belvì

Riprende oggi la rassegna culturale “Libros in buttega”

di Giovanni Melis
Riprende oggi la rassegna culturale “Libros in buttega”

Con l’arrivo del mese di marzo, inizia la primavera della cultura a Belvì, dove, a partire da stasera si inaugura la rassegna culturale di Libros in Buttega. Si tratta del secondo appuntamento della...

08 marzo 2017
2 MINUTI DI LETTURA





Con l’arrivo del mese di marzo, inizia la primavera della cultura a Belvì, dove, a partire da stasera si inaugura la rassegna culturale di Libros in Buttega. Si tratta del secondo appuntamento della rassegna letteraria, riservata a scrittori sardi e non, che da un decennio, viene promossa dal Caffè Letterario l’Edera.

È comunque giornata inaugurale per i tematismi, ovvero quelli legati alla festa della donna, che nel salotto culturale belviese assumono contorni di vita quotidiana, prima che di romanzo. Stasera, alle 21 si inizia con lettura sulle donne e con uno spettacolo musicale a cura di Paola Atzeni e Chiara Effe.

In scaletta storie e canzoni di grandi donne che, come dice il curatore Bachis Cadau «si sono ribellate alla “sopravvivenza” di esseri relegati a ruoli secondari o invisibili e che hanno vissuto appieno la loro femminilità e la loro creatività. Donne che hanno avuto una vita tormentata a causa del loro coraggio e delle loro scelte audaci».

Nel percorso saranno rievocati due secoli di storia, di lotte e di conquiste delle donne. «Donne che – aggiunge Cadau – hanno iniziato a tracciare una strada unica, diversa e rivoluzionaria, ma che spesso la Storia ha volutamente tenuto ai margini. Questo per problemi di costume, di ideologia, di tempi che non accettavano la loro carica di pensiero, spirituale e innovativa».

Dalle donne dell’Ottocento, alle combattenti fino alla donna di Barbagia. Il cammino è intriso di storie che la musica poi rende più gradevoli le vicende umane e culturali delle varie protagoniste. Libros in buttega proseguirà fino a luglio con appuntamenti periodici.

«Abbiamo in mente di ampliare il calendario di eventi – rivela Bachis Cadau – anche con tematiche che esulano dai contesti territoriali sardi. Abbiamo l’intenzione di riprendere il filone dei libri scritti dai detenuti e da altri soggetti operanti nel mondo del sociale. Non ultimi, proseguiremo i lavori legati agli autori sardi, in particolare ai giovani non affermati».

Tra le pubblicazioni che daranno oggetto di presentazione e di discussione, anche gli ultimi libri di Annino Mele, detenuto in Lombardia, tra cui il recentissimo “Quando si vuole”, casa editrice Sensibili alle Foglie, oltre alcuni scritti realizzati a quattro mani con l’antropologa Giulia Spada.

«Libros in buttega – conclude Cadau – vuole essere un momento culturale a 360° che intende coinvolgere e far riflettere la gente. La letteratura come mezzo per vincere il nostro isolamento geografico. Perchè con la cultura le distanze si abbreviano. Per tutti».

In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative