La Nuova Sardegna

Nuoro

Carri, maschere e frittelle con la regia delle Nugoresas

di Stefania Vatieri
Il gruppo folk delle Nugoresas con il costume tipico di Nuoro
Il gruppo folk delle Nugoresas con il costume tipico di Nuoro

Ecco l’atteso appuntamento “Balla chi como benit Carrasecare”, record di adesioni all’evento: diciotto i gruppi in arrivo da tutta la Sardegna

05 marzo 2017
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NUORO. La grande sfilata dei carri allegorici e gruppi in maschera firmata dalle Nugoresas chiude il carnevale barbaricino. E lo fa con numeri che si preannunciano da record: diciotto i gruppi che oggi domenica sfileranno lungo le vie del centro cittadino, centinaia le maschere provenienti da ogni angolo dell’isola, con l’atteso ritorno dei magici trampolieri. Sul palcoscenico del carnevale barbaricino sfilerà anche un gruppo di ragazzi disabili in sedia a rotelle. Carnevale salvo e missione compiuta per il grintoso gruppo tutto al femminile Nugoresas che anche quest’anno firmano la goliardica kermesse nuorese giunta all’edizione 2017 e battezzata “Balla chi como benit carrasecare”. Nella sede dell’associazione folkloristica sono stati svelati i dettagli dell’attesa manifestazione, annunciata qualche settimana fa dal direttivo attraverso un post su Facebook.

Come da tradizione, dunque, la sfilata partirà alle 15 in punto da viale Sardegna e attraverserà la città lungo via Lucania, viale del Lavoro, via La Marmora, dove sarà presente una postazione per disabili. Fino ad arrivare al corso Garibaldi e concludersi ai giardini di piazza Vittorio Emanuele, dove tra canti e balli sardi verranno offerte gratuitamente zeppole e frittelle a volontà. «Anche quest’anno siamo riuscite ad organizzare l’evento nonostante le difficoltà derivanti dalla volontà di garantire un livello di qualità sempre maggiore in un contesto di normative sempre più stringenti – hanno commentato Barbara Bussa e Francesca Piras, componenti del direttivo dell’associazione Nugoresas –. Questa edizione sarà animata da un grande numero di carri e gruppi provenienti da tutta la Sardegna, Oliena, Orani, Lanusei, Arbus, Cagliari che si presenta con oltre 90 figuranti e Quartu Sant’Elena – sottolineano –.Tra le novità anche il ritorno dei magici trampolieri». Particolare soddisfazione anche per l’assessore comunale al Turismo Marcello Seddone che nell’esprimere la gratitudine alle organizzatrici dell’evento da parte dell’amministrazione comunale, aggiunge: «Va premiato l’impegno di chi, sottraendo il proprio tempo libero a passioni ed affetti, decide di impegnarsi per realizzare manifestazioni di questa portata in città anche assumendosi responsabilità in prima persona – chiosa Marcello Seddone durante la presentazione dell’evento –. È un esempio di come con la collaborazione tra mondo associativo e istituzioni si possano realizzare eventi nonostante le ristrettezze finanziarie di questi tempi» conclude. Infatti il costo complessivo della sfilata, come ammettono le stesse Nugoresas, ammonta a circa 12mila euro, con un contributo del Comune, della Regione e della Fondazione Sardegna di 6mila euro. Ma spese a parte anche stavolta non mancherà il concorso dedicato ai carri o ai gruppi in maschera giudicati più originali, che riserverà un montepremi complessivo di 2.000 euro: mille al primo classificato, 600 al secondo e 400 al terzo. Ma ci saranno riconoscimenti anche per le maschere più divertenti che parteciperanno come pubblico. La manifestazione è stata inserita dal Comune nei programmi del circuito Carnevale di Barbagia a conclusione di un mese di eventi nei 16 paesi aderenti all’iniziativa.

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