La Nuova Sardegna

Nuoro

Vertice tra Anas e sindacati sui cantieri dell’Orientale

di Lamberto Cugudda
Vertice tra Anas e sindacati sui cantieri dell’Orientale

Gli interventi per i nuovi lotti comporteranno una spesa di 100 milioni di euro Tra breve incontri anche con le imprese: lavoro per un centinaio di operai

24 febbraio 2017
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Un incontro con i vertici dell’Anas compartimentale Sardegna per fare il punto soprattuto sui i cantieri dei vari tatti della Nuova strada statale 125-Orientale sarda. Qualche giorno fa, a Cagliari, i tre segretari Ogliastra di Fillea-Cgil, Filca-Cisl, e Feneal-Uil, Giovanna Muscau, Maurizio Piras e Mario Arzu, a seguito di una loro richiesta, hanno parecipato alla riunione con il direttore Anas compartimentale, Walter Bortolan,e gli ingegneri responsabili Francesco Ruggieri ed Enrico Atzeni. Il confronto è servito a chiarire la situazione riguardante l'apertura dei cantieri sui tre lotti ultimativi della Nuova strada statale 125: relativi ai tratti Tertenia-San Priamo e Tortolì-Barisardo. «I tre progetti – spiegano i tre sindacalisti di categoria – che serviranno a migliorare la viabilità da e verso Cagliari, comporteranno la spesa di un finanziamento di oltre 100 di milioni di euro e l'impiego di un centinaio di unità lavorative. Si è trattato di un primo appuntamento a cui ne seguiranno presto altri con le imprese appaltanti direttamente interessate ai lavori e alle quali è già stata inviata una nota con di richiesta di incontro». Per La Fillea, la Filca e la Feneal, tale richiesta sarà utile «per aprire un tavolo tra le parti sociali di categoria del comparto edile del territorio per monitorare, attraverso la contrattazione di cantiere, le problematiche inerenti la gestione della manodopera». I tre sindacati di categoria esprimono sull’incontro con i dirigenti Anas «un giudizio cautamente positivo in quanto apprezziamo l’immediata convocazione dell’incontro, oltre alla dimostrazione della massima disponibilità e trasparenza nonostante vi siano ancora grosse problematiche, dovute all’iter procedurale». Piras, Arzu e Muscau precisano a cosa si riferiscono: «In particolare ci riferiamo alle situazioni di alcuni lotti e alle interruzioni di due strade. Iniziamo da tre della Nuova 125. Il lotto Obersoler spa, Tortolì-Barisardo, dove è previsto l’avvio immediato del cantiere; lotto De Sanctis spa, primo lotto primo stralcio Tetertenia-San Priamo, con inizio cantiere a settembre; lotto Obersoler, secondo lotto secondo stralcio, inizio cantiere nel 2018. E ancora, la frana sulla Urzulei-Dorgali, inizio immediato del cantiere; l’interruzione sulla Nuova 125, in prossimità di Cagliari, con apertura della strada prevista nella stagione estiva».(l.cu.)

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