La Nuova Sardegna

Nuoro

Nuoro, lezioni di sesso all'ora di religione: il professore per sei ore sotto torchio

di Stefania Vatieri
Nuoro, lezioni di sesso all'ora di religione: il professore per sei ore sotto torchio

Lungo confronto tra Giovanni Siotto e l'ispettore mandato del ministero dell'Istruzione. Interviene il sindacato Gilda: "Lo difenderemo, la libertà d'insegnamento deve essere rispettata". Intanto i due libri al centro della polemica vanno a ruba

21 febbraio 2017
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NUORO. Colloquio a porte chiuse tra l'insegnante di religione "sessuologo" e l'ispettore ministeriale. Si sono incontrati ieri mattina 20 febbraio alle 8,15 circa nell'ufficio del preside Nazario Porcu, al primo piano della scuola media di Biscollai a Nuoro, il funzionario scolastico mandato dal ministero dell'Istruzione, e Giovanni Siotto il professore di religione 32enne finito nella bufera per aver consigliato ai suoi studenti di prima media la lettura di due famosi libri per adolescenti: "Ho 12 anni faccio la cubista mi chiamano Principessa. Storie di bulli, lolite e altri bimbi" e "Facciamolo a skuola”.

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Dopo giornate di minacce, telefonate e musi lunghi è arrivato il momento del confronto. Con un obiettivo: stabilire la verità. Missione impegnativa, per questo l’ispettore è stato mandato a Nuoro. Per capire «a 360 gradi le ragioni del conflitto, i motivi che lo hanno prodotto e le misure da attuare per ricomporlo», come sottolineato alcuni giorni fa dal direttore dell'Ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani. Ci sono volute ben sei ore di interrogatori, letture di documenti e la scrittura dei relativi verbali per ricomporre i pezzi della vicenda che ha messo al centro del dibattito un giovane insegnante di religione nuorese e le sue pseudo lezioni di sesso durante "l'ora di Dio".

A proclamare invece fin da subito l'innocenza del professore teologo è Maria Di Patre, la vice coordinatrice nazionale del sindacato degli insegnanti Gilda, che scandisce a chiare lettere: «Sono finiti i tempi dell'inquisizione, lo difenderemo in tutti i tribunali civili ed ecclesiastici».

Intanto a Nuoro è caccia ai libri per adolescenti consigliati dal prof sessuologo "Ho 12 anni e faccio la cubista mi chiamano Principessa" e "Facciamolo a skuola". Nelle librerie cittadine Mieleamaro e Novecento i testi diventati oggetto di una vivace polemica sono andati a ruba e ora sono praticamente introvabili nell'intera provincia nuorese. Tanto da costringere i librai della zona a richiedere un carico extra dei volumi oggetto di furiose polemiche. È boom di prenotazioni dei due libri anche nella storica biblioteca Sebastiano Satta dove i testi, catalogati nella sezione "Adulti", come precisano gli addetti, sono in prestito già da qualche mese con prenotazioni che ormai vista la richiesta superano anche i tre mesi di attesa.

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