La Nuova Sardegna

Nuoro

viaggio tra RITI E MITI

Da Fonni a Mamoiada per il martedì grasso

Da Fonni a Mamoiada per il martedì grasso

NUORO. Il Carnevale di Barbagia sbarca a Gavoi giovedì grasso. Sos Tumbarinos sfileranno per le vie del paese suonando all’impazzata sui tamburi costruiti con pelle di pecora e capra. Ad accompagnare...

19 febbraio 2017
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NUORO. Il Carnevale di Barbagia sbarca a Gavoi giovedì grasso. Sos Tumbarinos sfileranno per le vie del paese suonando all’impazzata sui tamburi costruiti con pelle di pecora e capra. Ad accompagnare i tamburi su pipiolu (i pifferi), su triangolu (il triangolo) e su tumborro, uno strumento a corda realizzato con la vescica di un animale. Nei giorni successivi il Carnevale esploderà in tutti gli altri paesi barbaricini. Sabato 25 grande festa a Lodine, con la sfilata delle maschere tradizionali della Sardegna, e a Lula con il Carrasecare Luvulesu che presenta la sua maschera tipica, Su Batiledhu. Sabato prossimo grande festa anche a Orani e Oniferi.

Il viaggio nel carnevale sardo continua domenica 26 a Fonni con la sfilata dei carri allegorici mentre per quella delle maschere tradizionali (Urthos, Buttudos e Mascheras Limpias) bisognerà aspettare martedì grasso, il 28. Maschere antichissime quelle di Fonni che rappresentano la lotta dell’uomo contro la natura: S’Urthos, l’orso, vestito di pelli, con un campanaccio al collo, tenuto al guinzaglio con una catena di ferro, lotta continuamente per liberarsi, aggredendo uomini e cose, arrampicandosi dappertutto. Sas Mascaras Limpias, invece, rappresentano l’eleganza e la bellezza.

Sabato 26 la festa entra nel vivo anche a Mamoiada con la tradizionale sfilata dei Mamuthones e Issohadores, che sarà replicata martedì grasso, sempre alle 15.30. Quello di Mamoiada è uno dei carnevali più famosi di tutta la Barbagia. I Mamuthones sfilano in gruppi di 12 a rappresentare i mesi dell’anno, guidati dagli Issohadores, i guardiani che li controllano. Domenica 26 grande festa anche a Orotelli con la vestizione e la sfilata dei Sos Thurpos, letteralmente gli storpi, che sarà replicata domenica 5 marzo. I Thurpos durante il carnevale girano per il paese con una bisaccia per raccogliere denaro e offerte. Il colore nero con cui si dipingono il viso e il rumore dei campanacci allontano gli spiriti maligni.

Infine merita un viaggio il carnevale di Ottana: domenica 26 e martedì grasso sfilano i Boes e i merdules. (g.z.)

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