La Nuova Sardegna

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Cine-tumbarinu: oggi si chiude

Stasera l’ultimo spettacolo della rassegna: “Senza passare dal via”

10 febbraio 2017
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GAVOI. Questa sera chiude, con la proiezione del film “Senza passare dal Via” di Antonio Sanna e Umberto Siotto, la rassegna invernale di “Cinetumbarinu – Festival del Cinema in Barbagia” che, quest’anno, aveva come tema “Solid(aria) Popoli-Ambiente-Lotte”, per ricordare l’intersezione fra i temi della solidarietà e dell’ambiente e la necessità costante dell’impegno e delle lotte per la difesa del territorio e la conquista dei diritti. Gavoi, infatti, può considerarsi il paese dei “Festival”: oltre a quello letterario della Sardegna si svolge anche il Festival del Cinema della Barbagia. Quest’ultimo, giunto alla sedicesima edizione, è promosso dall’amministrazione comunale, dagli instancabili volontari della associazione ProcivArci, dalla commissione Cultura e patrocinato, dalla Regione, costituisce un’offerta culturale importantissima in un territorio, quello della Barbagia rurale, dove il festival “Cinetumbarinu” è l’unica alternativa alle multisale. Dal 25 novembre a oggi sono state proiettate numerose pellicole di pregio nell’auditorium dell’istituto superiore C. Floris di Gavoi. Ogni film è stato presentato da un autore o da un appassionato cinofilo. In questa edizione, inoltre, è stata presentata la sezione “Pitzocos”, dedicata ai film per ragazzi. Oggi, quindi, alle 18 chiuderà la rassegna invernale con il film-doc “Senza passare dal Via”, appunto, dei registi nuoresi Antonio Sanna e Umberto Siotto (nella foto a sinistra). «Il film – spiega Angioletta Cadau, presidente della Prociv-Arci – approfondisce un’inchiesta che tenta di mettere ordine nella memoria, anche dolorosa, del recente passato della Sardegna centrale, della politica industriale e dei sogni traditi della “rinascita”, dagli anni ’60 ai nostri giorni, attraverso i racconti dei diretti protagonisti della vicenda».

«La serata di oggi _ specifica la presidente Cadau _sarà arricchita da due eventi di contorno: dalle 17.30 il pubblico potrà visitare lo spazio espositivo, allestito dal corso serale dell’istituto Floris di Gavoi, con opere di Pietro Mattu; alle 19, alla proiezione del film, seguirà un incontro-dibattito alla presenza di Peppinu Cottu vicepresidente della ProcivArci Gavoi, Antonio Sanna e Umberto Siotto autori del film, Sabina Contu, presidente associazione italiana esposti amianto”. (g.m.s.)

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