La Nuova Sardegna

Nuoro

silanus

Documentario francese sul pane dell’antica tradizione

di Tore Cossu

SILANUS. Anche la televisione francese si sta occupando dell’arte della panificazione in Sardegna, quella del pane tradizionale della quale sono depositari i più anziani. Nei giorni scorsi una troupe...

02 febbraio 2017
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SILANUS. Anche la televisione francese si sta occupando dell’arte della panificazione in Sardegna, quella del pane tradizionale della quale sono depositari i più anziani. Nei giorni scorsi una troupe di giornaliste francesi ha fatto tappa a Silanus dove in occasione della festa patronale di Sant’Antonio rivive la tradizione legata alla preparazione del pane per la ricorrenza e dei dolci. Le attenzioni delle giornaliste si sono soffermate in modo particolare sul pane (simula, zicchi russu e corroncadu) lavorato rigorosamente a mano e cotto nel forno a legna come si faceva una volta, quando il pane per il consumo della famiglia veniva interamente prodotto in casa.

A Silanus era presente la regista Béatrice Kordon accompagnata dalla fotografa sarda Emanuela Meloni (che da diversi anni lavora in Francia) e hanno ripreso la lavorazione del pane a casa di Maria Sanna. Poi hanno immortalato le fasi di preparazione di “Su fogulone” (il falò di Sant’Antonio), visitato il sito archeologico di Santa Sabina e alcuni murales nel centro storico.

La visita è stata organizzata dall’amministrazione comunale e dai Borghi Autentici d'Italia tramite il tutor dell’ospite Tonio Cabitta.

«Il tutto è finalizzato a uno studio su miti e tradizioni arcaiche che riguardano i temi della morte, della vita e della rinascita in varie regioni italiane tra cui la Sardegna – ha detto la fotografa Emanuela Meloni –. Tradizioni che perdurano nel tempo, sentite dalla comunità e trasmesse di generazione in generazione». Le immagini sono destinate a un documentario televisivo e pubblicate in una rivista internazionale. Interessati alla ricerca i centri di Mamoiada, Gavoi, Ottana, Silanus e Fonni.

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