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Battaglia nel Consorzio di Bonifica

Battaglia nel Consorzio di Bonifica

Scontro sulla destinazione di 10 milioni alla sola condotta sud

02 febbraio 2017
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I sette membri della minoranza del consiglio dei delegati del Consorzio di bonifica d’Ogliastra (con sede a Tortolì)quest’oggi, durante la riunione del consiglio dei delegati, chiederanno con forza che i fondi regionali del Psr 2014-2020, che ammontano a 10 milioni di euro, non vadano tutti a un unico progetto nel sud Ogliastra, ma possano andare anche al nord Ogliastra. «Giovedì 2 (oggi per chi legge ndr) – afferma il lotzoraese Giacomo Mannini, uno sei sette consigleri di minoranza (su 15 totali) – nella sede del Consorzio di Bonifica, in via Pirastu a Tortolì, si terrà una riunione del consiglio dei delegati che si preannuncia particolarmente infuocata. Oltre al Bilancio di previsione,vi sarà infatti da decidere se avallare la scelta del presidente (Franco Murreli) e del suo vice (Vincenzo C annas) di destinare tutti i fondi regionali del Psr 2014-2020, ammontanti a 10 milioni, per un unico progetto, cioè la realizzazione della Condotta adduttrice sud». Mannini, che parla a nome di tutta l’opposizione del consiglio dei delegati dell’ente sovracomunale, prosegue: «Oppure, come richiesto dalla nostra minoranza, da diverse amministrazioni comunali e dai consorziati, venire incontro anche alle esigenze di tutti i territori, destinando la metà delle risorse sempre alla realizzazione della Condotta adduttrice sud, e l’altra metà alla realizzazione di opere infrastrutturali necessarie ed urgenti per le campagne del nord Ogliastra, e cioè a Tortolì, Villagrande Strisaili, Girasole, Lotzorai, Talana, Triei e Baunei». Due settimane fa il sindaco di Barisardo, Paolo Fanni, parlando anche a nome del suo collega di Cardedu, aveva applaudito alla scelta della Regione sulla destinazione dei suddetti fondi. A contestare con forza erano stati invece alcuni esponenti del Psi. (l.cu.)

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