La Nuova Sardegna

Nuoro

Desulo, centinaia di turisti conquistati dalla neve

di Giovanni Melis
Desulo, centinaia di turisti conquistati dalla neve

Al primo weekend dopo il maltempo si registra una invasione di gitanti Un lungo serpentone di auto fino a S’Arena. Spazzaneve e motoslitte in azione

30 gennaio 2017
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DESULO. «La neve è risorsa rinnovabile: Chi non ne è convinto doveva essere a Desulo ieri, per capire come mai, con tante difficoltà logistiche e di infrastrutturazione, centinaia di persone hanno deciso di passare qui il fine settimana o la sola giornata di ieri». Gigi Littarru prende fiato descrivendo il primo fine settimana completamente sciabile. L'impiantino di su Vilariu era già stato attivato. Sabato ha avuto il battesimo annuale per un gruppetto di turisti. Ed ieri, con l'invasione dei bambini e dei gitanti della domenica la prova del fuoco è stata abbondantemente superata.

Il tutto nonostante le code in macchina, le piazzole di sosta invase da presto e i soliti che salgono in montagna senza gomme termiche. Nonostante la ripulitura della strada di s’Arena, gli indisciplinati hanno creato il consueto serpentone.

Qualche problema c'è stato anche per soccorrere una donna che è caduta con lo slittino. I soccorsi sono andati a rilento per l'immenso volume di traffico. Lo spazzaneve comunale ha liberato una corsia e realizzato le piazzole per consentire sosta e circolazione alternata.

Il parcheggio selvaggio però, spesso causato dai residenti, ha creato qualche disagio ai turisti. Ma la giornata sull'unica pista sciabile in Sardegna ha compensato attese e speranze. Soprattutto per i bambini che hanno assediato la piccola pista a loro dedicata. Servita dal tapis roulant, che ha funzionato perfettamente fino a tarda serata, per grandi è piccoli è stata domenica da sci.

I coraggiosi si sono spinti fino a Pala Manna, questo grazie anche alla motoslitta dello sci club. Soddisfazione per i turisti che hanno manifestato proposte e consigli. «Abbiamo avuto qualche disagio – spiega Sandro, di Cagliari – con il traffico. I nostri amici hanno preso bed and breakfast a Desulo e sono arrivati presto. Qualche disagio è stato compensato da poter sciare in Sardegna e godere di questo panorama».

Luigi Sanna ha fatto centocinquanta chilometri da Sassari con tre amici. «Sole e neve sono difficili da trovare – dice – oggi era giornata ideale. Qualche problema lo abbiamo avuto ad arrivare su. Ma è normale. Servirebbero mezzi adatti a ripulire meglio la strada. Alla pista sono stati gentilissimi; ci hanno persono accompagnati in quota per una bella discesa con gli sci».

Un altro gruppo di sciatori arrivava da Olbia; reduci dalla settimana bianca nel continente si sono detti felici «perché abbiamo trovato tutto perfetto: pista, tapis roulant e soprattutto un ottimo pranzo. Tutto a prezzi buoni e trattamento familiare. Quanto ai disagi, pazienza. Anche nel continente ci sono i pro e contro». Molto soddisfatti i soci dell'associazione Castanicola, che assime allo sci club, gestisce la pista.

«È stato un bel fine settimana – dice Ciriaco Loddo – che ha consentito alle persone di divertirsi. Siamo contenti che la struttura abbia funzionato bene. Ci sono ancora dei problemi logistici da superare. Un problema storico. Serve la collaborazione delle istituzioni per allestire altri campi che siano a basso impatto ambientale per accontentare tutti i vacanzieri».

Secondo lo sci club sarebbe opportuno zche si lavori per riuscire ad ottenere uno spazzaneve a turbina». Piste chiuse ma invasione di gente anche a Fonni, ove si sono manifestati problemi col traffico automobilistico. Polizia locale e volontari hanno lavorato a lungo per riportare la normalità. Anche se gli arrivi da record hanno reso tutte le operazioni più lente. Nei prossimi giorni le amministrazioni comunali di Desulo e Fonni faranno il punto della situazione, di concerto con sci club e associazioni.

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