La Nuova Sardegna

OROSEI. Nella mattinata di ieri, durante un servizio di vigilanza venatoria, gli uomini della Stazione forestale di Orosei hanno denunciato all’autorità giudiziaria un cacciatore di Orosei, Silvano Giacinto, per abbattimento di specie cacciabili al di fuori del periodo previsto dal calendario venatorio vigente. A carico del trasgressore è stato eseguito il sequestro penale del fucile, delle cartucce e della selvaggina.

Nel pomeriggio, nel proseguo del servizio venatorio, i forestali si sono imbattuti in una situazione analoga, sorprendendo due cacciatori intenti a catturare specie di uccelli in periodo di divieto. Grande stupore degli agenti quando hanno accertato che uno dei due era lo stesso cacciatore denunciato in mattinata dalla pattuglia antimeridiana.

In questo caso, il trasgressore recidivo non era solo ma in compagnia di suo zio, Michele Giacinto. Entrambi sono stati denunciati e, anche in questa occasione, è stato effettuato a loro carico il sequestro dei fucili, delle cartucce e della selvaggina. È stata subito inviata la dovuta comunicazione di notizia di reato alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro.

Continua così l’azione di contrasto al bracconaggio a cura del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, al quale sono istituzionalmente assegnati delicati compiti di prevenzione e repressione degli illeciti in materia venatoria, attività che implicano profonda conoscenza del territorio e costante dedizione da parte del personale impiegato.