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comune di osidda

Centro storico, sarà restaurata Casa Tola

OSIDDA. L'amministrazione comunale con i lavori del secondo lotto,intende mettere in sicurezza e valorizzare l’ex Casa Tola, un vecchio edificio padronale, avvalendosi delle risorse messe a...

17 gennaio 2017
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OSIDDA. L'amministrazione comunale con i lavori del secondo lotto,intende mettere in sicurezza e valorizzare l’ex Casa Tola, un vecchio edificio padronale, avvalendosi delle risorse messe a disposizione della legge regionale 29/98 "Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna". Così si procede nel rivitalizzare questo antico e caratteristico borgo dal centro storico dove è stata salvaguardata la tipologia originaria delle case in granito con pietra a vista. Peraltro si tratta di un immobile, acquisito dal Comune, che è compreso nel "Centro di Antica e Prima Formazione" di Osidda, quindi con le carte in regola per un intervento sanatorio. A parte il fatto, di certo non secondario, che l'edificio determina un pericolo per la pubblica incolumità in quanto presenta evidenti pericoli di crollo, in particolare dal tetto e dalle murature esterne nei lati prospicenti la viabilità carrabile e pedonale, determinati dalla presenza di rigonfiamenti delle murature, soprattutto su un lato.

L'eventuale crollo degli elementi lapidei potrebbero interessare altre strutture. Espletati gli atti e chiuso l'iter burocratico si è proceduto all'approvazione dell'offerta, la migliore delle tre pervenute con un ribasso del 6,3% da parte dell'Impresa Edile Artigiana Dore Antonio di Nule. Pertanto alla ditta Dore è stato affidato l'esecuzione dei lavori previsti nel progetto esecutivo, redatto dall'ingegner Diego Porcu, per la Realizzazione "Opere provvisionali per la messa in sicurezza statica di una porzione delle murature perimetrali del fabbricato" per l'importo di 31mila euro oltre l’Iva del 22 percento.(b.a)

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