La Nuova Sardegna

OROSEI. Deteneva in casa una pistola clandestina, per questo motivo Sebastiano Monne, 55 anni, di Orosei, è stato arrestato dai carabinieri. I militari hanno ritrovato nell’abitazione dell’uomo, in località Sos Alinos, una scacciacani modificata per permetterle di sparare cartucce vere. L’uomo di cui non sono state fornite le generalità, è stato quindi arrestato per la detenzione di un’arma clandestina e il possesso illegale di munizioni. L’operazione è stata effettuata dai carabinieri della locale stazione guidati dal maresciallo Davide Aglione supportati dai colleghi della compagnia di Siniscola diretta dal tenente Andrea Leacche. A seguito di alcune indagini i militari erano venuti a conoscenza che l’uomo avesse nella sua disponibilità un arma e per questo motivo, dopo aver richiesto l’autorizzazione al magistrato, hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare nei pressi della località turistica di Cala Liberotto. Sebaastiano Monne, che non avrebbe comunque potuto detenere armi per via dei suoi precedenti con la giustizia, è stato trovato in possesso di un arma contenuta in un marsupio e riposto nella sua camera da letto. Una pistola scacciacani Beretta modello 81, alla quale era stata modificata la canna per permettere l’esplosione di colpi veri e non a salve. I carabinieri, all’interno del caricatore hanno anche trovato quattro cartucce calibro 7,65. Per l’uomo sono scattate le manette e dovrà rispondere al giudice del reato di detenzione di armi clandestine e detenzione illegale di munizioni. (s.s.)