La Nuova Sardegna

Nuoro

LE PROPOSTE

Sono stati presentati 191 progetti per 330 milioni

NUORO. Ammontano a quasi 330 milioni le richieste scaturite nei cinque tavoli tematici del piano di rilancio del Nuorese, ma la Regione assegnerà solo un quarto di questa somma, circa 81 milioni....

30 novembre 2016
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NUORO. Ammontano a quasi 330 milioni le richieste scaturite nei cinque tavoli tematici del piano di rilancio del Nuorese, ma la Regione assegnerà solo un quarto di questa somma, circa 81 milioni. Almeno così era statato detto all’indomani del protocollo d’intesa firmato dal presidente Pigliaru a Nuoro nel luglio scorso. Somma che è diventata ballerina e che invece secondo le associazioni di categoria e i sindacati oggi si aggirerebbe sui 55 milioni. Qual è esattamente la cifra a disposizione? Se ne saprà sicuramente di più alla riunione con il capo gabinetto di Pigliaru convocata per oggi in Provincia.

Non è detto inoltre che i progetti approvati saranno finanziati interamente, perché potrebbero ottenere una copertura parziale. Al tavolo Cultura e Ambiente, per esempio, sono pervenute ben 70 proposte, e difficilmente potranno essere accolte tutte. Tra questi spicca la proposta della Cisl di realizzare il Parco del Gennargentu con le necessarie infrastrutture, per un somma attorno ai dieci milioni.Uno dei punteggi più alti l'ha raggiunto il progetto del Distretto culturale del Nuorese, proposto dall'omonima associazione guidata dalla Camera di Commercio, che confida in un contributo di oltre due milioni di euro; il Comune di Nuoro punta, oltre che a rafforzare il sistema bibliotecario rappresentato dal Consorzio Sebastiano Satta, a una rete di musei: quasi 5 milioni i fondi richiesti. E già che c'è chiede un milione e mezzo per le arti applicate, presumibilmente per il museo della ceramica che sta per essere concluso o per l’annessa scuola di ceramica. L'Unione dei Comuni del Montalbo punta a Parco archeologico, e chiede due milioni e 400 mila euro. Nel settore del Manifatturiero, spicca il distretto del marmo di Orosei, e nell'Agroalimentare un progetto di export della Confindustria, che ottiene probabilmente il record di presentazione di progetti. Tra le Scuole del nuovo millennio primeggia un progetto contro la dispersione scolastica, mentre tra le Infrastrutture per la crescita troviamo il cablaggio delle aree industriali di Ottana, Tossilo, Pratosardo, Siniscola, Sologo e Orosei (sei milioni). (p.me.)

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