La Nuova Sardegna

Nuoro

“Fungus in tabula”: successo della rassegna di Gavoi

di Giovanni Maria Sedda

GAVOI. Grande successo dell'evento “Fungus in tabula - Creazioni di Gusto” dedicato al mondo dei funghi fra gastronomia e conoscenza del territorio. Infatti il 19 e 20 novembre numerosi appassionati...

27 novembre 2016
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GAVOI. Grande successo dell'evento “Fungus in tabula - Creazioni di Gusto” dedicato al mondo dei funghi fra gastronomia e conoscenza del territorio. Infatti il 19 e 20 novembre numerosi appassionati del mondo micologico provenienti da tutta la Sardegna, si sono ritrovato a Gavoi per prendere parte alla manifestazione giunta alla seconda edizione. La due giorni è nata dall'iniziativa della commissione Attività produttive, della Pro Loco, della amministrazione comunale di Gavoi, in collaborazione con la ProcivArci, la Asl di Nuoro e il Comitato di Nostra Signora d’Itria. Numerose le attività che si sono svolte sia riguardo all'aspetto micologico e naturalistico, sia riguardo a quello gastronomico e conviviale. Sabato 19 novembre è stata inaugurata una mostra micologica. Numerose le specie raccolte e presentate in un allestimento che permetteva l'approfondimento, la conoscenza e la scoperta. Con l’importante supporto di esperti del settore, infatti, è stata valorizzata la cultura micologia locale. Un aspetto fondamentale sul quale la stessa Pro Loco e i volontari di Gavoi intendono puntare anche negli anni a venire. La mostra ha registrando un grande afflusso di curiosi e appassionati. «L’ambiente e i colori dell'autunno nelle campagne barbaricine _ raccontano gli organizzatori _ hanno fatto da cornice alla seconda giornata della manifestazione. Appassionati provenienti da tutta la Sardegna si sono ritrovati presso il suggestivo santuario di Nostra Signora d’Itria da cui è partita l’escursione alla ricerca delle specie di funghi autoctone, culminata con il rientro presso lo stesso santuario per il confronto e la discussione sulle tipologie raccolte e il pranzo offerto da noi, rivelatosi una preziosa occasione per la promozione dei prodotti tipici come il formaggio Fiore Sardo, le patate, il pane. Sempre domenica i visitatori sono stati accompagnati in escursioni archeologiche dai volontari della ProcivArci».

Il viaggio alla scoperta della preistoria barbaricina è partito dal santuario di Sa Itria, luogo che presenta all'interno del sagrato vestigia pre-nuragiche, per poi spostarsi presso i siti di Uniai e Castrulongu: menhir, domus de janas e nuraghi sono stati descritti e raccontati dall'archeologa gavoese Rosella Sedda. «Fungus in Tabula _ proseguono gli organizzatori _ è stato anche un evento all'insegna della buona cucina. La manifestazione ha coinvolto numerosi ristoranti gavoesi che hanno proposto menù dedicati a “Fungus in Tabula”. Hanno aderito al circuito anche alcuni bar».

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