La Nuova Sardegna

DORGALI. Con la giornata dedicata ai ragazzi, mercoledì scorso è iniziata la novena in preparazione alla festa di Santa Caterina D'Alessandria Vergine e Martire, patrona di Dorgali in programma il 25 novembre. Ieri, si è celebrata la giornata dell’accoglienza, oggi, alle 17, la giornata dedicata ai defunti, mentre sabato è in programma la giornata dei malati e domenica, infine, tutto è dedicato alla parrocchia. Si continua lunedì 21 con la giornata dedicata agli studenti e ai giovani , martedì 22 la giornata dei bambini, mercoledì la giornata sacerdotale vocazionale il giorno dopo la giornata dedicata alla famiglia.

Venerdì prossimo, la solennità di Santa Caterina D'Alessandria. Le messe cominciano alle 7.30 nella chiesa parrocchiale e alle 8.30 nella chiesa di Santa Lucia. Alle 10 la messa nella chiesa di Santa Caterina . Alle ore 16.30 la processione per le vie del paese. Alle 17 la solenne celebrazione eucaristica. Questo il programma che è stato diramato dalla parrocchia per la festa della patrona del paese. Nel corso della novena che tocca tutte le fasce del tessuto sociale dorgalese Il parroco don Michele Casula invita tutti ad unirsi nella preghiera per prepararsi al meglio per il 25 novembre quando il paese festeggerà in maniera esemplare la sua patrona, Santa Caterina di Alessandria.

Una festa particolarmente sentita da tutta la comunità che, per l’occasione, si stringe intorno alla chiesa. Martire cristiana, del III-IV secolo dopo Cristo, Santa Caterina d’Alessandria è una figura leggendaria della storia cristiana. Il martirio è all’origine del suo culto. Nobile, bella, dotta, avrebbe ricevuto in visione dal bambino Gesù l’anello di sua mistica sposa. Il martirio avvenne durante la dominazione di Massenzio intorno al 307 , mediante il supplizio della ruota al quale seguì la decapitazione. La sua breve storia nella vita terrena e il martirio sono raffigurati nello splendido affresco dell’altare maggiore, opera dell’artista dorgalese Pietro Mele. Molti dei santi venerati a Dorgali provengono dal mondo arabo; oltre a Santa Caterina d’Alessandria anche i Santi Cornelio e Cipriano hanno la stessa provenienza. La storia non ci dice in quale epoca dorgali abbia “adottato” questi santi. L’attuale chiesa parrocchiale venne ultimata nel 1773. Prima di Santa Caterina d’Alessandria, i patroni del paese erano Cornelio e Cipriano la cui chiesa era in prossimità del vecchio cimitero.