La Nuova Sardegna

Nuoro

Barracelli di Dorgali, dopo 7 anni Di Cenzo lascia il comando

di Michela Columbu

DORGALI. La compagnia barracellare dopo sette anni di intensa e qualificata attività cambia dirigenza. Il capitano Giovanni Di Cenzo, ex comandante della Corpo Forestale di Dorgali che ha ricoperto...

16 novembre 2016
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DORGALI. La compagnia barracellare dopo sette anni di intensa e qualificata attività cambia dirigenza. Il capitano Giovanni Di Cenzo, ex comandante della Corpo Forestale di Dorgali che ha ricoperto la massima carica della compagnia sin dalla nascita, nel maggio del 2009, lascia per scadenza del secondo mandato. In merito alla sua sostituzione, il 26 novembre è stata convocata l’assemblea generale dei barracelli per la designazione a scrutinio segreto di tre nominativi da segnalare al consiglio comunale che poi provvederà alla nomina del nuovo capitano. Incarico che avrà la durata di tre anni, come previsto dalla legge regionale. La compagnia barracellare ricostituita nel 2009 dopo 55 anni di assenza, alla sua immissione in servizio il 1 giugno 2000, contava 29 unità, che col passare degli anni si è ridotta a 16 elementi, insufficienti per vigilare un vasto territorio di oltre 22 mila ettari. «In questi anni – spiega Di Cenzo – sono stati effettuati centinaia di servizi diurni e notturni mirati, in primis, alla prevenzione e repressione dell’abigeato, alla salvaguardia del patrimonio agro-silvo-pastorale ed idrico, caccia e pesca nelle acque interne, controllo su beni comunali dentro e fuori la cinta urbana. Nel periodo estivo da luglio a settembre, sono stati effettuati servizi mirati alla prevenzione e repressione deli incendi boschivi. Sono stati sette anni lunghi ed impegnativi, all’inizio del percorso per dare una base formativa al personale con qualifica di agente di Ps. Non sono mancate le difficoltà di ogni genere – aggiunge il capitano – che con spirito di servizio ed attaccamento al dovere di tutto il personale sono state superate. Le prospettive per il futuro purtroppo non sono rosee, dovute alla carenza di personale e di risorse economiche, non ci sono domande di arruolamento». (n.mugg.)

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