La Nuova Sardegna

Nuoro

Una nube scura coprì le campagne e tutte le greggi

Una nube scura coprì le campagne e tutte le greggi

All'alba del 15 aprile del 2013, quando i pastori delle aziende agropastorali delle campagne di Noragugume e Ottana, raggiunsero le greggi per la mungitura, trovarono ad attenderli uno spettacolo...

11 novembre 2016
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All'alba del 15 aprile del 2013, quando i pastori delle aziende agropastorali delle campagne di Noragugume e Ottana, raggiunsero le greggi per la mungitura, trovarono ad attenderli uno spettacolo insolito: il vello delle pecore era avvolto da un manto nero, mentre le campagne erano ricoperte da una cappa di fuliggine scura. Un fenomeno inconsueto, pensarono subito i pastori, che poteva essere stato provocato solo da un'anomalia degli impianti della vicina fabbrica di Ottana, distante dalle loro aziende, in linea d'aria, poco meno di un chilometro. E in realtà, dopo qualche giorno, si scoprì che la notte del 14 aprile del 2013, intorno alle 23.15, a seguito di un'esplosione nella centrale elettrica, si era verificata la fuoriuscita di una nube di carbone che si era depositata nella campagne di Noragugume, in un'area vasta circa 200 ettari. Gli allevamenti interessati dal "fenomeno" vennero sequestrati e il latte prodotto buttato nella discarica per probabile contaminazione. L'inchiesta, complessa e laboriosa, si è chiusa nell'ottobre del 2014 con il rinvio a giudizio dei due indagati, Paolo Clivati ( nella foto), proprietario di Ottana e Mario Tatti, caporeparto degli impianti all'epoca dei fatti. L'accusa era quella di "sforamento dei limiti delle emissioni".

Alcuni pastori, che si erano costituiti parte civile, intanto, sono già stati risarciti. (f.s.)

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