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La proposta: seconde case ai terremotati

OROSEI. «Chiediamo alla popolazione di Orosei di mettere gratuitamente a disposizione le proprie seconde case per accogliere gli sfollati che ne avessero necessità. Questo per portare a nome di...

11 novembre 2016
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OROSEI. «Chiediamo alla popolazione di Orosei di mettere gratuitamente a disposizione le proprie seconde case per accogliere gli sfollati che ne avessero necessità. Questo per portare a nome di tutti i cittadini di Orosei un aiuto morale ma, soprattutto materiale, alle popolazioni terremotate in particolare dell’Umbria e di Marsciano, paese gemellato con Orosei». Questa è la richiesta inoltrata alla giunta guidata dal sindaco Nino Canzano a nome di tutto il gruppo politico “La tua Orosei”. «In questo momento di profonda sofferenza e precarietà materiale e morale, caratterizzata dall’emergenza dovuta al terremoto che ha colpito il centro Italia, in particolare la regione Umbria, riteniamo di dover manifestare moralmente e materialmente la nostra più profonda vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto. In particolare, alla Regione Umbria a noi vivamente cara, per il grande e fraterno legame che lega le nostre comunità con i cittadini di Marsciano, città gemellata con il nostro Comune – suggeriscono i consiglieri di minoranza, Franco Mula, Silvia Dessena, Giacomo Masala e Francesco Soro – Ricordando i vari aiuti concreti ricevuti dalla nostra comunità a seguito dell’alluvione del 2008 e del 2013, manifestati da varie comunità d’oltre mare che si sono attivate, oltre che con calorose esplicite dichiarazioni di solidarietà, anche con concreti aiuti economici». I firmatari del documento ritengono che sia più che mai opportuno attivarsi anche con azioni diverse da quelle che vengono esercitate con le raccolte fondi economici o di beni materiali. «Prendendo spunto dalle iniziative messe in atto da comuni sardi a noi vicini – aggiungono i rappresentanti del gruppo politico di opposizione “La tua Orosei” – vogliamo chiedere a lei Signor Sindaco, alla giunta e a tutto il consiglio comunale di attivarsi fin da subito per offrire ospitalità a chi ora è rimasto senza casa, chiedendo alla popolazione di Orosei di mettere gratuitamente a disposizione le proprie seconde case per accogliere gli sfollati che ne avessero necessità. Il dramma vissuto da questa gente che per noi sono concittadini, rischia di aggravarsi ancor più con l’arrivo del periodo invernale». (n.mugg.)

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