La Nuova Sardegna

Nuoro

Orientale sarda ancora chiusa summit in Regione per accelerare

di Nino Muggianu
Orientale sarda ancora chiusa summit in Regione per accelerare

Preoccupati i sindaci di Dorgali, Baunei e Urzulei. «Chiediamo all’Anas di intervenire al più presto» Dopo la frana gli automobilisti sono costretti a fare decine di chilometri in più per raggiungere Nuoro

09 novembre 2016
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DORGALI. È sempre chiusa al traffico l'Orientale sarda 125, nel tratto che collega Urzulei con Dorgali. A poco meno di un mese dalla enorme frana che ha decretato la chiusura dell’arteria più importante della costa orientale dell’isola, è ancora tutto fermo sul piano dei lavori veri e propri. Nulla si è ancora mosso, il che fa pensare che ci vorrà ancora parecchio tempo prima della riapertura della strada al traffico.

Intanto si lavora alacremente negli uffici competenti per districare la matassa burocratica, dopo il dissequestro di tutta l’area interessata da parte del Corpo della Guardia forestale e dei tre enti interessati, cioè la Regione Sardegna – che dovrà mettere a disposizione le somme necessarie – l’ Anas, competente per l’esecuzione dei lavori, e il comune di Dorgali che dovrà occuparsi della messa in sicurezza del costone.

Non nasconde la sua preoccupazione il sindaco di Urzulei Ennio Arba: a causa della frana, infatti, molti cittadini del centro ogliastrino sono costretti a fare decine di chilometri in più per raggiungere Nuoro. «Ci è stato annunciato che ieri c’è stato un incontro a Cagliari, presso la presidenza della Regione, con i dirigenti dell'Anas – ha detto il sindaco– . Il comune di Dorgali dovrebbe essere convocato giovedì, sempre negli uffici competenti del palazzo regionale. L'Anas si prenderà carico di fare i lavori ma dovrà fare una convenzione con il comune di Dorgali, dal momento che tutta l’area è di sua pertinenza. Poi, naturalmente, c'è tutta la parte a monte. Si tratta di circa 450 metri. Credo che sia già stata stabilita la cifra che verrà messa a disposizione del comune di Dorgali. Somme che si aggirerebbe attorno al milione di euro. Noi non abbiamo nessuna competenza e possiamo solo chiedere la massima urgenza per il ripristino della strada che, come a tutti gli altri comuni, anche a Urzulei sta creando grandi problemi. Gli incontri che si stanno tenendo per risolvere al più presto la situazione sono di buon auspicio».

Dello stesso avviso il sindaco di Baunei, Salvatore Corrias. «Apprezziamo ogni sinergia tra enti e attori istituzionali per risolvere il problema. Confidiamo che l’Anas possa intervenire il prima possibile, con la collaborazione del comune di Dorgali. A questo punto dobbiamo essere ottimisti, anche perchè non ci possiamo permettere altri ritardi. Sono certo che l’Anas stia già lavorando per risolvere una situazione che non è più sostenibile». Un rapporto, quello con l’azienda nazionale che si occupa della manutenzione delle strade, che per i comuni di Dorgali e Baunei, i cui centri abitati sono tagliati a metà dalla statale 125, deve essere, gioco forza, di reciproca collaborazione.

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