La Nuova Sardegna

Nuoro

Fave e finocchietti, il piatto di Silanus incanta la tv inglese

di Tore Cossu
Fave e finocchietti, il piatto di Silanus incanta la tv inglese

In onda su Channel Four un documentario sulla longevità, il super chef Jamie Oliver tesse le lodi del pecorino sardo

07 novembre 2016
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SILANUS. È stato trasmesso in questi giorni dalla televisione nazionale inglese il servizio realizzato qualche mese fa a Silanus nell'ambito dei segreti che sono all'origine della longevità dei sardi. La trasmissione è andata in onda su Channel Four e ha avuto come testimonial d'eccezione il famosissimo chef Jamie Oliver, affiancato dal cuoco di Amalfi Gennaro Contaldo.

Nel servizio è stato dato risalto ai legumi e ai minestroni che si consumano in terra sarda e che, secondo gli studiosi, racchiudono uno dei segreti dell’elisir di lunga vita. La troupe è stata a Silanus nel mese di giugno e ha fatto tappa a casa della signora Maria Sanna, 88 anni, e all'ovile di Tonino Tola, di 85, dove hanno immortalato scorci di vita quotidiana legati in modo particolare alla panificazione, all’arte dolciaria e ai faticosi lavori di campagna, dalla tosatura alla mungitura delle pecore. La parte più importante è stata dedicata alla preparazione di un piatto a base di fave, finocchietti selvatici, verza, pancetta di maiale e altre verdure (il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino) che ha incuriosito gli esperti cuochi e dato lo spunto per realizzare il servizio televisivo. Jamie Oliver, proprietario di una quarantina di ristoranti sparsi nel mondo, è rimasto affascinato dalla bontà del piatto e dal sapore gustoso del formaggio pecorino. Nel documentario lo chef ha illustrato le qualità e le caratteristiche organolettiche dei cibi. Il cuoco inglese è una vera star mondiale nel campo della ristorazione e conduce programmi di cucina sulle principali reti tv, compresa Sky. Il documentario verrà ora mandato in onda in una cinquantina di nazioni. La realizzazione del servizio è stata resa possibile grazie al “Tutor dell'ospite” dei Borghi Autentici d'Italia, Tonio Cabitta, e dell'amministrazione comunale di Silanus che ha accolto la troupe inglese e dato loro il massimo della collaborazione. Silanus è uno dei centri isolani che nel corso del tempo ha dato molto alla longevità. Qualche anno fa nel centro del Marghine erano in vita ben otto persone che avevano superato il secolo. Una percentuale altissima per una popolazione di circa 2200 abitanti.

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