La Nuova Sardegna

Nuoro

torpè

Folk e festival in 97 piazze: l’estate di Francesco Spanu

Una cavalcata lunga 97 paesi, tanti sono quelli che hanno visto salire sul palco in questa stagione il conduttore di Torpè Francesco Spanu . Una vera cavalcata toccando tutte le località dell'isola...

29 ottobre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





Una cavalcata lunga 97 paesi, tanti sono quelli che hanno visto salire sul palco in questa stagione il conduttore di Torpè Francesco Spanu . Una vera cavalcata toccando tutte le località dell'isola dal Campidano al Sassarese, dalla Trexenta all’Ogliastra portando genuinamente i tratti identitari del popolo sardo con lo spettacolo “Isula in festa”.

Gruppi folk, tenores, cantanti logudoresi, la giovanissima Elisa Doddo, formazioni etno-folk e suonatori di organetto e di launeddas, hanno dato spessore ad un incontro tra i più seguiti ed amati dagli appassionati. «Ogni piazza è stata veramente una festa – dice il presentatore – Oltre alle esibizioni sul palco, ampio spazio è stato dedicato al ballo tipico da piazza. In molti paesi lo si era oramai perso ed era caduto nel dimenticatoio». Francesco Spanu, continua a raccogliere i frutti di un serio lavoro di difesa e diffusione dei motivi folclorici che arrivano dal passato riuscendo a riscuotere un successo che condivide con tutti quelli che credono che le consuetudini di questa terra magica, servano per favorire ulteriormente la conoscenza e le bellezze incontaminate che la Sardegna ancora oggi riesce a regalare. Di notevole spessore internazionale sono stati i due festival condotti artisticamente a Milis (festival la Vega) e a Nule (ballos de Austu), incontri internazionali del folclore dove i nostri balli e canti hanno favorito lo scambio culturale con formazioni arrivate da tutto il mondo. La stagione si chiude domani a Desulo in occasione della rassegna la montagna produce. Dalle ore 17 sul palco Spanu presenterà il quarto festival regionale dell'organetto con la chiusura in grande stile del gruppo "Brinca" capitanato dal padrone di casa Paride Peddio. (s.s.)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative