Divieto di uso dei petardi nella festa delle Grazie
SINISCOLA. Ribadito lo stop a un’usanza particolarmente diffusa e che stenta ancora a morire, ossia quella di utilizzare durante i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie petardi e...
SINISCOLA. Ribadito lo stop a un’usanza particolarmente diffusa e che stenta ancora a morire, ossia quella di utilizzare durante i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie petardi e mortaretti. Esplosivi che negli anni scorsi hanno provocato anche il ferimento di alcuni bambini. Perciò è stata ricordata una apposita ordinanza. A Siniscola e in tutto il territorio comunale, ricorda il sindaco Gian Luigi Farris, permane in vigore l’ordinanza per il divieto di accensione, lancio e sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, bombette e razzi. Al fine di prevenire il pericolo, l’incolumità e la quiete pubblica, è infatti tutt’ora in vigore l’ordinanza sindacale numero 149 del 21ottobre 2014 con la quale si dispone il divieto di accensione, il lancio e lo sparo di fuochi d’artificio, petardi e altro su tutto il territorio comunale. Il divieto si applica anche alla vendita in forma itinerante o su area pubblica di qualsiasi artificio pirotecnico, in considerazione del particolare rischio che si potrebbe configurare. L’ordinanza che vieta gli spari o lo scoppio di mortaretti riguarda l’intero periodo dell’anno, e dunque non soltanto questo periodo di festa. (s.s.)