La Nuova Sardegna

Nuoro

l’iniziativa

Un corso di “manovre per la vita”

Domenica a Pratosardo le lezioni per impedire il soffocamento

06 ottobre 2016
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NUORO. Domenica 9 ottobre, nel Centro commerciale di Pratosardo, dalle ore 16 alle ore 20, l’iniziativa “Una manovra per la vita”, lanciata a livello nazionale dalla Simeup, volta alla prevenzione di una tra le più frequenti cause di morte per incidente in età pediatrica: il soffocamento per inalazione di corpo estraneo.

Secondo i dati diffusi dalla Simeup nel nostro Paese, ogni anno, perdono la vita circa 50 bambini, a causa di soffocamento da corpo estraneo. Si tratta di decessi accidentali che, spesso, potrebbero essere evitati se - chi si trova a prestare il primo soccorso al bambino - conoscesse le cosiddette “manovre di disostruzione”. Accade così, purtroppo, che circa un terzo dei decessi infantili avviene per soffocamento. L'inalazione fortuita di pezzetti di cibo, palline di gomma, caramelle, piccoli giocattoli - se non si interviene subito in modo adeguato - si può rivelare fatale. Infatti prendere un bambino ostruito per i piedi, o peggio ancora, mettere un dito in bocca sono le prime due azioni che, spesso, vengono fatte dal soccorritore occasionale impreparato. Contrariamente a quanto si pensa, questi sono interventi che possono cagionare un peggioramento irreversibile dell’evento accidentale. Nella maggior parte dei casi non è possibile un intervento immediato da parte di un medico o del 118, perché tali incidenti avvengono tra le mura domestiche, o in situazioni critiche in cui è difficile la tempestività d’azione da parte del personale esperto.

A Nuoro l'evento - un vero e proprio "corso sulle tecniche di disostruzione" - sarà a cura degli istruttori del centro di riferimento regionale PBLSD, di cui è Responsabile il medico Antonio Cualbu, direttore del reparto di Pediatria del San Francesco. Tali tecniche sono rivolte a genitori, insegnanti, maestre, baby sitter, assistenti sociali.

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