La Nuova Sardegna

Nuoro

Fondi a disposizione per i cantieri verdi

di Nino Muggianu

Orosei, interrogazione della minoranza: «Che fine hanno fatto i 76mila euro inviati dalla Regione?»

02 ottobre 2016
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OROSEI. Ci sono i fondi a disposizione ma i cantieri verdi non sono ancora partiti, come mai?». Lo chiede il consigliere di minoranza Giacomo Masala che a tal proposito ha presentato un’interrogazione.

«ll comune di Orosei infatti – si legge nell’interpellanza di Masala – risulta beneficiario del finanziamento da parte della Regione, di 76mila euro per l’avvio dei cantieri verdi, come da determinazione da parte dell’assessorato generale Difesa dell’Ambiente. Con l’avvio dei cantieri verdi, si può dare ristoro economico ad alcuni nostri concittadini disoccupati, senza tralasciare il fatto che l’amministrazione comunale riuscirebbe a ripulire e a rendere ordinate tutte quelle aree interessate dal progetto iniziale». Progetto secondo il consigliere di opposizione redatto con l’aiuto di una cooperativa locale, che gratuitamente si è impegnata per raggiungere questo importante risultato, ottenuto con il riconoscimento da parte della Regione del finanziamento per i cantieri verdi.

«Progetto – aggiunge ancora Masala – che nella sua fase embrionale, prevedeva interventi utili sia come decoro urbano e sia per contrastare il rischio incendi, specialmente all’interno delle località costiere di Cala Liberotto, Sas Linnas Siccase e Fuile Mare, e l’area comunale de Su Milanesu, che necessità assieme alle altre, di una urgente e immediata pulizia del sottobosco, ma quest’ultima in particolare, perché nella condizione attuale, in caso di evento incendiario potrebbe creare un grosso danno ambientale anche alla nostra oasi di pregio di Bidderosa, confinante con essa». Poi, sempre secondo Masala con l’utilizzo delle ramaglie derivanti da questa attività si potrebbe dare risposte immediate, in termini di concessioni legnatico, a tutti quei richiedenti che ne abbiano diritto, come da apposito regolamento approvato dal consiglio comunale.

«Pertanto – chiude il consigliere di minoranza – si chiede di relazionare in Consiglio, e di dare risposta scritta al sottoscritto ai quesiti: come mai non si è ancora provveduto a far partire questi cantieri; se ad oggi si è provveduto alla redazione definitiva del progetto d’intervento, e se le aree interessate sono sempre quelle previste inizialmente; se ad oggi esistono delle motivazioni plausibili che ne abbiano impedito l’avvio; quando si intende avviare tale cantiere occupazionale».

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