Weekend con Grazia, a spasso nei musei
di Gianna Zazzara
Da venerdì a domenica alla scoperta dei centri della provincia: dalla città a Bitti e Orani, da Mamoiada a Tiana
21 settembre 2016
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NUORO. Una caccia al tesoro nei musei nuoresi da venerdì a domenica. Con una guida d’eccezione: Grazia Deledda. Si parte da Nuoro (Museo del Costume, Casa Deledda, Museo Ciusa e il Man) per arrivare a Bitti (Museo del canto a tenore e della civiltà pastorale e contadina), poi a Cala Gonone (per visitare l’Acquario), a Mamoiada ( Museo delle maschere mediterranee e dell’archeologia). Da non perdere la visita al Museo Nivola, a Orani, e alla Gualchiera e al Museo di archeologia industriale di Tiana. L’itinerario è un’occasione unica per scoprire i luoghi descritti da Grazia Deledda nei suoi romanzi e celebrare così la scrittrice a 80 anni dalla sua morte e a 90 dal conferimento del premio Nobel. E proprio alla Deledda è dedicata l’iniziativa organizzata dall’associazione Distretto del Nuorese, con il contributo della Fondazione Sardegna e della Camera di Commercio.
«Il “Weekend con Grazia” è nato per incentivare le presenze nei luoghi narrati nei libri della scrittrice – ha spiegato la coordinatrice dell’associazione Franca Rosa Contu – Si tratta di un itinerario nei musei del nuorese a prezzi ridotti, con un ricco programma di attività culturali gratuite: reading letterari, laboratori didattici, visite guidate e approfondimenti. Per i visitatori ci sarà anche un concorso a premi: chi visiterà almeno due musei fuori dallo stesso comune, riceverà in dono una medaglia simbolica del Nobel, e chi ne visiterà tre potrà avere una maglietta con le frasi celebri della Deledda».
«I musei del territorio si sono uniti per dar vita a questa iniziativa – ha detto soddisfatto il presidente della Camera di Commercio Agostino Cicalò – L’evento si inserisce nel calendario delle manifestazioni deleddiane promosse dal Comune che si concluderanno a dicembre».
«È una splendida iniziativa – gli ha fatto eco il presidente della Confindustria nuorese Roberto Bornioli – Sono certo che la rete tra gli operatori culturali avrà ricadute positive sull’occupazione e lo sviluppo di questo territorio. A dimostrazione che la cultura non è solo cibo per la mente ma anche motore dello sviluppo». L’iniziativa coinvolgerà anche le scuole. «Dalla prossima settimana partirà un concorso riservato ai ragazzi. Saranno loro i migliori divulgatori di questa pagina felice della città». In ogni museo ci saranno iniziative dedicate alla Deledda: reading, visite guidate ai luoghi descritti dalla scrittrice nelle sue opere. Si parte venerdì a Bitti con un itinerario di viaggio lungo i luoghi della festa e i santuari della narrazione deleddiana. A Cala Gonone, invece, ci sarà una visita guidata per scoprire i “Sentieri di macchia mediterranea sulle orme di Grazia Deledda”. Nella biblioteca di Tiana i ragazzi leggeranno le novelle del premio Nobel, mentre a Mamoiada il museo delle Maschere organizza un laboratorio per i bambini sul “Mondo fatato in Grazia Deledda». A Casa Deledda, infine, ci sarà un laboratorio didattico su “I nomi delle cose nella casa di Grazia”.
