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Piero Delogu (118): «Baronia coperta per le emergenze»

«Con l’attivazione di una postazione del 118 a Lodè, la zona della Baronia è sufficientemente coperta per tutte le emergenze»: lo dice Piero Delogu, responsabile della centrale operativa di Sassari...

21 settembre 2016
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«Con l’attivazione di una postazione del 118 a Lodè, la zona della Baronia è sufficientemente coperta per tutte le emergenze»: lo dice Piero Delogu, responsabile della centrale operativa di Sassari che copre le quattro provincie del Nord Sardegna sino all’Ogliastra, dopo la notizia pubblicata ieri, sulla donazione una nuova ambulanza 4x4 che la fondazione La Stampa di Torino, ha assegnato all’associazione La Fenice.

Delogu spiega che il servizio è efficiente e pronto ad intervenire nei tempi stabiliti: «Il 118 non ha bisogno di altri mezzi in quanto nella zona di Torpè e Posada, abbiamo già tre sedi che operano h24 e che vengono potenziate nei mesi estivi con l’arrivo dei vacanzieri. A Budoni c’è un centro per le maxi emergenze. Tutti i centri della zona ad eccezione di Lodè, sono raggiungibili in pochissimi minuti dal nostro personale e proprio per venire incontro alle esigenze di tutto il territorio, in quest’ultimo centro così come a Tonara e Meana sardo, paesi caratterizzati dalla tortuosità delle strade e dalla distanza dai presidi, abbiamo attivato da qualche mese una postazione fissa».

«Torpè e Posada sono vicine a Budoni, La Caletta e Siniscola – dice Piero Delogu – dove abbiamo le ambulanze del 118 di base e una medicalizzata che operano h24. L’unico centro della zona non raggiungibile in tempi utili era Lodè e pur con un numero di interventi non eclatanti, abbiamo deciso di coprire quella zona con un ambulanza di base. C’è da dire poi – conclude Delogu – che un mezzo fuoristrada non può esser convenzionato con il 118 perché non lo prevede la normativa regionale e dopo l’inondazione del 2013, ne è stata autorizzata una a Budoni. Torpè è circondato da ambulanze e non è pensabile l’attivazione di una postazione del 118». Nessun collegamento quindi tra le postazioni del 118 e l’arrivo di una nuova ambulanza a Torpè. Lo spiega bene il sindaco Omar Cabras, «il fuoristrata donato dalla fondazione, sarà utilizzato dall’associazione La Fenice per spostarsi nelle zone impervie del territorio». (s.s.)

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