La Nuova Sardegna

Nuoro

bitti

Alluvione 2013, via ai risarcimenti

di Bernardo Asproni

Le richieste vanno presentate in Comune entro il 29 settembre

12 settembre 2016
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BITTI. È una notizia attesa da tempo. Finalmente chi ha subìto danni alle abitazioni durante l’alluvione del 19 novembre 2013 potrà richiedere il risarcimento del danno. Le domande per la concessione dei contributi economici dovranno essere presentate entro il 29 settembre. I comuni interessati sono Bitti, Lula, Lodè e Onanì. In particolare, saranno risarciti i danni «al patrimonio edilizio abitativo e ai beni mobili ivi ubicati in conseguenza degli eventi per cui si è completata la ricognizione dei fabbisogni». Così recitano le note informative delle quattro amministrazioni comunali in seguito alla delibera del Consiglio dei Ministri del 29 luglio scorso. Nel documento ministeriale si precisa che «sono state definite le procedure per far fronte ai danni occorsi al patrimonio privato a seguito della calamità naturale che si è verificata il 18-19 novembre 2013 nel territorio della Regione Sardegna, per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza e completata la ricognizione dei fabbisogni». Possono presentare domanda i soggetti privati che hanno subito danni, già segnalati. Finora a Bitti, Lula e Onanì, sono state presentate 43 richieste per ogni comune, al Lodè invece solo una. I danni registrati sono ingenti. Nella delibera del Consiglio dei ministri sono definiti i criteri per la determinazione e la concessione dei contributi ed è allegata la documentazione necessaria per presentare domanda. Il modulo per presentare la richiestasi può scaricare dai siti istituzionali dei comuni interessati.

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