La Nuova Sardegna

Nuoro

Bitti e il “cuore” dell’isola Si inaugura Cortes apertas

di Paquito Farina
Bitti e il “cuore” dell’isola Si inaugura Cortes apertas

Parte l’edizione 2016 della manifestazione dell’Aspen-Camera di commercio La lunga serie degli eventi che caratterizzeranno l’Autunno in Barbagia

02 settembre 2016
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BITTI. A cura dell’Aspen-Camera di commercio, parte oggi da Bitti Autunno in Barbagia. “Basteranno 5 sensi per scoprire il cuore della Sardegna?” recita lo slogan. Forse no. «Aprire la più grande manifestazione del centro Sardegna è un’onore – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ciccolini – e con gli operatori, associazioni e singoli espositori in queste settimane abbiamo fatto un buon lavoro preparatorio. Per noi è la XII edizione – ha proseguito – e il calendario degli eventi ed esposizioni è vasto e di livello. I tanti turisti che ci hanno già fatto visita in questa straordinaria stagione estiva sono un buon auspicio e il nostro paese, con l’ospitalità che ci contraddistingue, è pronto per ricevere le migliaia di visitatori che di certo non rimarranno delusi». Importante centro barbaricino conosciuto internazionalmente per la maestria dei gruppi a tenore, Bitti offre un ventaglio di offerte che spaziano dalla sua storia, archeologia, musei, cultura, arte, folclore, artigianato, mostre e concerti, ed infine l’enogastronomia, oggi considerata “materia nobile”, con la sua grande varietà e genuinità degli alimenti; dalla pasta fresca ai dolci, dal pane carasatu alle salsicce e formaggi, dal miele alle tipiche origliettas. “L’analisi sensoriale dei mieli” è proposta dall'azienda apistica Luja, mentre i vini, tutti di assoluta eccellenza, quest'anno ancor più delle edizioni precedenti, occupano un ruolo di prim'ordine nel nutrito programma. La rinomata cantina di Michelli Burrai accoglierà l’interessante ricerca di Licia Boe “Momenti e luoghi del vino” e nella “chintina de tzia Anzeledda’e Billia”, tra un “bianco e un rosso” alternati con formaggi e salumi locali, si andrà avanti con le letture di antichi racconti “vitzikesos” in lingua sarda. In grande spolvero l’area museale, con l’ala dedicata alla civiltà pastorale, quella multimediale del canto a tenore e l’esposizione “Paesaggi di Sardegna” del fotografo Antonio Forma. Presenze record sono attese alla mostra sui dinosauri “BittiRex”, al sito di Romanzesu e a S’Isposu, rappresentazione del matrimonio tradizionale del gruppo folk “Sa Bitha”. Da visitare la mostra d’arte orafa della gioielleria Monni, quella dell’associazione “BittArt” e “La Bottega delle idee” di Claudia Dessena. Per i cinefili Kinemakìne propone “Sul film della memoria”. L’assessore Ivana Bandinu è ottimista: «In paese c’è la giusta carica e la consueta fibrillazione dei grandi eventi – ha detto – e sono sicura che nella tre giorni che ci attende la collettività saprà dare il meglio di Bitti». Si parte stasera con l'apertura delle cortes e con lo spettacolo “L'isola dei sandwich” di Ilos Teatro.

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